Spuntino mercoledì 28 Dicembre: accorrete numerosi!

Si invitano tutti i tesserati a recarsi allo stadio Delle Alpi di Sennori mercoledì 28 Dicembre 2011 alle ore18.30 pronti per una sgambata, dopodichè ci sarà uno spuntino offerto dal presidentissimo Tonio Cellino che ringrazierà così i giocatori per l'ultimo posto in classifica, si condiglia vivamente di indossare indumenti da lavoro visto e considerato che lo spuntino si svolgerà nel capannone del principale di Masalinho e a fine serata ci sarà da aiutare costui a tinteggiare e fare zappùri nel muro; necessario munirsi di pannolini perchè il luogo è sprovvisto di bagni chimici.
Cordiali Saluti dall'addetto stampa

Il ritorno del figliol prodigo Stiui non porta fortuna al Santa Lucia, solo un pareggio.

Sabato 17 Dicembre 2011

Sennori. Il Santa Lucia cerca di raccogliere altri punti nella gara casalinga contro gli All Blacks di Ozieri, pur se si presenta parecchio rimaneggiato soprattutto in difesa, complice un pranzo di lavoro -spuntino-picnic organizzato dalla premiata ditta Masalinho/Apecross

Terreno in ottime condizioni e freddo e vento pungente a condizionare la gara. Santa Lucia scende in campo con: Mannu A. tra i pali; difesa con CapitanLoriga e Mannu G. centrali, Sanna Javier e Nieddu A. sulle fasce; centrocampo Pintadu G. e  Lizzeri C. centrali, sulle fasce Tedde C. e Casada G.; in avanti Leprotto e Campus R.; in panchina: Pintadu N., GiannnifalcettaFara, Zlatan, Calvia G., Stiui, Robertino, Ligas D., assente per motivi di lavoro il presidentissimo Cellino.

La cronaca vede subito un Santa Lucia propositivo e poco avvezzo a chiacchiere e bordelli vari; gli orange sciupano diverse occasioni nei primi  venti minuti, il più goloso è Casada G. che proprio non ne vuol sentire di insaccare una palla all’interno del cesto bianco; ci prova due volte da fuori area al volo ottimamente lanciato dqll’addetto stampa ma niente da fare.

Al 10° minuto contropiede 3 contro 1 dei locali con Tedde che dalla corsia mancina è troppo precipitoso e non riesce a servire in maniera ottimale Colonnello Campus solo in area.

Al 15° minuto arriva il vantaggio lughiaio con gli ospiti che tentano di attuare la tattica del fuorigioco ma Colonnello Campus riesce a servire il gemello Nieddu A. che dalla sinistra si accentra verso l’area dove salta l’estremo difensore in uscita e deposita nella rete sguarnita per l’ 1-0. Poco dopo è Campus R. a provarci con la palla che sfila un po’ distante dal palo.

Prima della fine della prima frazione Javier Sanna riusciva a sventare quella che sembrava un occasione d’oro per gli ospiti e accompagnava dolcemente l’avanti neozelandese fino alla linea di fondo senza consentirgli il tiro a botta sicura.

Seconda frazione con poche novità, squadra di casa che gioca in maniera discreta e ospiti praticamente mai pericolosi dalle parti di Mannu A.,  tentativi pericolosi di Nieddu A. e di Pintadu G. dalla distanza.

Al 10° minuto gli ospiti usufruiscono di un corner dove uno dei loro giocatori riesce ad anticipare tutti e ad incornare angolando in maniera perfetta la palla del pareggio.

Cinque minuti più tardi Lepre lascia il posto a TempestaZlatan, che prima riesce a sciupare un’occasione incredibile solo davanti al portiere lanciandogli addosso un ferrero roches alla vaniglia, poi attacca briga con diversi personaggi e viene così riaccompagnato dallo staff ai bordi del campo per lasciare spazio a Stiui rientrato dopo i dissidi con la società. Nel frattempo anche Pintadu N. aveva fatto il suo ingresso in campo, proprio quest’ultimo aveva una buona opportunità offensiva ma si faceva raggiungere dall’esperto neozelandese.

Nel finale il figliol prodigo Stiui in una percussione offensiva ottimamente servito dalla destra trovava i tempi giusti e in corsa sul secondo palo piazzava la palla di piatto, trovando però il pronto intervento miracoloso del portiere ospite, veniva comunque bloccato in posizione irregolare (seppur dubbia) e in trance agonistica inveiva più volte contro il direttore di gara.

Finisce così con un pareggio una gara dominata dal Santa Lucia che non era comunque riuscito a chiudere la pratica nei primi minuti nonostante le non poche occasioni da rete; ora la squadra andrà in ritiro fino alla prossima gara in programma il 7 Gennaio 2012 in quel di Alghero.

Buon Natale e Buone Feste a tutti  dal Santa Lucia Football Club

ECCHECAZZO!!!!!

Venerdì 9 Dicembre 2011

Caniga. Il Santa Lucia reduce da 5 sconfitte consecutive prova a smuovere la classifica contro la GS Paolo Brozzu, che attualmente occupa la terza posizione in classifica.

Il team sennorese si raduna nel Bar portafortuna Siete Morti, mentre i vigili locali cercano di multare le potenti auto dei giocatori parcheggiate lì di fronte. Nel frattempo Leppereddu gironzola col suo bolide in cerca di un parcheggio inesistente ed è presto costretto ad arrendersi e ritornare sui suoi passi.

Si parte a scaglioni e noi scegliamo di seguire quello che si rivelerà presto il vagone sbagliato, una Peugeot 206 bianca guidata dal colonnello Campus che a sua volta seguiva il Cellino.

Arriviamo tutte e tre le macchine al monte e presto Cellino con fare minaccioso ci manda a cagare dicendoci che noi li non ci facevamo nulla e che loro lì dovevano concludere un affare con un potente narcotrafficante colombiano trapiantato da anni nella città dei candelieri.

Scopriamo a questo punto che si gioca a Caniga, il mio copilota Leppereddu attiva il satellitare e riusciamo comunque a raggiungere la zona, non prima di aver fatto almeno un paio di inversioni da arresto. Nel frattempo ci telefonano altri compagni che ci credevano già nella zona di Oristano, Colonnello Campus si porta in testa ma desiste subito e mentre stiamo per perdere le speranza vediamo una bettola colma di gente e una macchina impazzita che sgattaiola veloce, la seguiamo e ci porta proprio al Mestallha di Caniga.

I presupposti per perdere di nuovo ci sono tutti, e misterLoriga se la prende con noi ancora ibbadinati dal lungo viaggio.

Il Santa Lucia scende in campo con: Mannu A. tra i pali; difesa con Manghina G., Nolis R. e Mannu G.; centrocampo con Calvia G., Cossu S. e Lizzeri C. centrali, sulle fasce Tedde C. e Cavalieri A.; in avanti Zlatan e Campus R., quest’ultimo ritemprato dalla settimana passata fra canti e balli in quel di Siliqua; in panchina: Pintadu G., Pintadu N., Casada G., Lepperetti., Nieddu A., Stiui, Sanna D., coadiuvati dai dirigenti Stefaneddu, Apecross, Catozzo e Cellino

La cronaca: partono forte i locali che sfiorano la rete con due colpi di testa ravvicianti che escono di poco alti, poco dopo Mannu A. si infortuna al braccio destro dopo che in  un uscita disperata viene abbattuto da un avversario, ma rimane stoicamente in campo per tutta la durata del match risultando spesso decisivo.  Primo tentativo ospite con Cossu S. che ci prova con una punizione dalla distanza ed utilizzando le 3 unghie costringe il portiere avversario ad un intervento in due tempi.

In avanti Zlatan si danna l’anima e crea varchi per il compagno di reparto Campus R. che, al 20° minuto circa trasforma in rete un suggerimento in profondità di Calvia G. per lo 0-1 orange.

Dopo 2 interventi miracolosi di Mannu A. che in tuffo salvava il risultato su un colpo di testa a colpo sicuro di un avanti sassarese, la difesa ospite capitolava su un azione in velocità che portava il pareggio dei locali.

Zlatan servito sottoporta sparacchiava sul portiere e sulla successiva ribattuta veniva colto in posizione di offside, ma al 35° minuto circa gli ospiti tornavano in vantaggio di nuovo con colonnello Campus che, servito ottimamente da Cossu S., batteva l’estremo locale con un preciso pallonetto.

Seconda frazione con Casada G. al posto di Cavalieri A. sulla destra, e partita che continuava con un ping pong a centrocampo e palloni che viaggiavano a 100 metri d’altezza. Dopo 10 minuti Lizzeri C. lasciava il campo sostituito da Pintadu G. e Leppereddu rilevava Zlatan autore di una buona prova in avanti.

I locali cercavano confusamente il pareggio ma calavano fisicamente lasciando spazi aperti al contropiede lughiaio. Santa Lucia vicino al gol con Campus R. che da fuori area calciava un pallone che usciva di poco a lato, poco più tardi un caparbio Lepre cercava di battere il portiere locale ma quest’ultimo deviava in fallo laterale. Ancora un’azione di contropiede con  Campus R. che serviva fuori area Cossu S. che dal limite lasciava partire una sassata che usciva di poco a lato.

A pochi minuti dal termine punizione pericolosissima dei sassaresi che facevano la ceretta al sette difeso da Mannu A.; nel capovolgimento di fronte Campus R. appena varcata la linea di centrocampo sparava l’ennesimo pallonetto della sua gara, con la palla che si insaccava nella porta lasciata sguarnita dal portiere che si trovava al limite dell’area di rigore per 3-1 del Santa Lucia che ritrovava così i tre punti dopo un mese avaro di soddisfazioni.

Grande prestazione del tiratore scelto Campus e di Mannu A. tra i pali, mentre si segnala un Zlatan in crescita.

Da segnalare che la vittoria è arrivata proprio quando mancavano all’appello Masaleddu e Robertino, sarà un caso? Mah……

In nottata da segnalare un ApecrossRuggero in forma smagliante e autore di grandi numeri da circo al Circolo da Tore Piga.

Tutto lo staff della Gazzetta di Santa Lucia si scusa per il silenzio stampa delle ultime settimane, ricordiamo che nel recupero AleCastiglia – Santa Lucia era finita 1-0 mentre Robur – Santa Lucia 2-3, e sabato passato Amatori Nettuno-Santa Lucia 2-1.
La società rende noto di aver messo fuori rosa per otto giornate Robertino per scaramanzia, in quanto ritenuto al pari di Masalinho obiga di alto valore.

Tanti saluti a tutti e alla prossima puntata.

Planet 2 Santa Lucia 0: non ne va bene una.

Salve a tutti i lettori della Gazzetta del Santa Lucia, sono un collaboratore dell’ ormai noto giornalista Lizzeri che essendo in sciopero ha affidato a me l’arduo compito di descrivere, nel seguente articolo, l’ultima partita disputata dalla nostra beneamata.

Tutto ebbe inizio sabato scorso nell’arena della Planet Soccer da sempre nostra avversaria in campo. Reduci dall’ ultimo e deludente impegno contro l’AleCastiglia e ancora senza un allenatore ufficiale il Santa Lucia scende in campo con: Mannu A. tra i pali, sulle corsie esterne Chucknolis e Cavallo, al centro Loriga S. ed “è lui o non è lui? certo che è lui maitre,sommelier,maggiordomo,cameriere,Masaleddu, a centrocampo sulle fasce Nieddu A. e grippofacileRuggero ancora sbronzo dal giorno prima, al centro Lizzeri C. e Casada G., in avanti l’ inedita coppia Leppereddu e Zlatan.

Inizio brillante del Santa Lucia che si porta all’attacco, palla alta in aria con leppereddu che prova la rovesciata, palla sbucciata che si spegne fuori. Altra occasione che capita sui piedi di Casada, tiro deviato para facile il portiere. Nel frattempo Giommaria  Manghina fa cabaret in panchina insieme al nostro Goran Pandev disturbando il nostro Presidente già in atteggiamento molesto. La partita intanto prosegue con maggiordomo che serve agli avversari due pannocchie con ghiaccio a centrocampo. Da li a poco l’ arbitro, Benito Mussolini della sezione di Predappio, assegnava o meglio regalava un calcio di punizione agli avversari, sulla palla si porta il numero 10 che ci ha già puniti in passato, infatti calcia bene con palla che si infila all’ incrocio con un immobile Mannu. 1 a 0 per la Planet.

La nostra risposta non si fa attendere, sempre con Leppereddu, il quale tira bene ma il portiere respinge in angolo. In questa fase sempre il Santa Lucia alla ricerca del pareggio, grippofacile si procura una punizione dal limite, Maggiordomo tira ma la palla viene respinta dalla barriera e si perde sul fondo. Incredibile raddoppio della Planet che uscita dal guscio per la seconda volta profitta della dormita generale della nostra difesa. Finisce il primo tempo con la Planet in vantaggio per 2 a 0. Inizia la ripresa con l’ ingresso di Pinto per Zlatan e di Tedde per GrippofacileRuggero (ancora una volta affonda la squadra J )!

Pinto si fa notare subito per un bel tiro al volo, però la palla è centrale para il portiere. Forcing del Santa Lucia con grande azione di Leppereddu che però temporeggia troppo di fronte al portiere e si fa ipnotizzare. L’ unico a crederci sembra essere solo lui che ancora una volta servito a centro area da una rimessa si fa trovare pronto ma cicca leggermente la palla che finisce fuori. Da li a poco fase confusa della gara con melanzane scagliate in aria senza senso. Ad un quarto d’ ora dalla fine della gara un incredibile rigore netto (almeno un metro dentro l’ area) ci viene negato, ne nasce una punizione dal limite. Sempre maggiordomo sulla palla, questa volta calcia benissimo ma il portiere avversario vola all’ incrocio e ci nega la gioia del gol. Esce Casada ed entra Patinho per cercare di dare un po’ di brio alla gara, escono anche Lizzeri e Leppereddu per far posto a  Pintadu N. e falcetta Gianni Fara.

Troppo nervosismo per i Lughiai che cercano la rissa e non riescono a fare un azione degna di nota. Il nervosismo sfocia nelle parole rivolte all’ arbitro dal nostro Presidente “Dov è il Gatto Fuffi?”, Cellino viene quindi fatto accomodare dall’altra parte del campo insieme al nostro Capo Ultras che lo consola.

La partita riprende con un calcio d’ angolo per noi con Trapezioisoscelepattinho che colpisce la palla di testa e questa sfiora un aquilone che nel frattempo stava sorvolando le case vicine. Gli avversari si portano in avanti guadagnando una punizione dal limite, questa volta calcia il numero 16 ma Mannu è prontissimo e con un colpo di reni para e devia in angolo. Si va così alla fine della partita con il mancato ingresso in campo della nostra mascotte Goran Pandev per colpa di un disattento Arbitro che nel frattempo stava festeggiando con gli avversari…...

Altra batosta per il Santa Lucia, quest’ anno sembra non girare nulla, cioè le palle girano a tutti altro che……. Un ringraziamento ai nostri tifosi per essere venuti numerosi, scusateci se per adesso se le cose non vanno, si spera in tempi migliori, sabato mi raccomando abbiamo bisogno più che mai di voi e se qualcuno sbaglia non dategli addosso ma incoraggiatelo, non ve ne pentirete!!

Scritto e interpretato da CartellinoRossoCossu nuovo inviato della Gazzetta di Santa Lughia

Clamoroso al Cibali: crisi tecnica al Santa Lucia

Alessio Fogli non è più l'allenatore del Santa Lucia. La decisione è stata assunta dal tecnico in giornata e dopo una riunione fiume società-tecnico le dimissioni non sono rientrate. Insieme all'allenatore lasciano la Società Neroarancio anche i suoi più stretti collaboratori.
La Santa Lucia Calcio ringrazia Alessio Fogli (che comunque rimane all'interno della società anche come atleta) ed il Suo staff per il lavoro fin qui svolto con impegno e professionalità. In serata la squadra è stata affidata al traghettatore Josè Masalinho (nella foto la presentazione del neoallenatore alla stampa) al quale va' un grosso in bocca al lupo per il prosieguo della stagione.

Il Deportivo vittorioso saccheggia Santa Lucia: un arresto nella notte

Sabato 12 Novembre 2011

Sennori. La partita odierna vede di fronte il Santa Lucia e il Deportivo Turritano campione in carica del torneo, il San Paolo di Sennori si presenta in perfette condizioni, arato e concimato a puntino.

Formazione schierata da mister Fogli: in porta Mannu A.; difesa con CapitanLoriga N., Manghina G. e ChuckNolis; a centrocampo Lizzeri C., Masaleddu e Casada G. centrali, Ruggero e Cossu S.sulle fasce; in avanti agiva Leppereddu coadiuvato dal suo gemello Campus R.; a disposizione: Robertino, Patignho, Ligas D., Cavalieri A., Pintadu N., Zlatan, Nieddu A., Stiui e Pintadu G.

Arbitro della partita il signor Piscitelli di Roma, romano e romanista doc, che tra appello disgressioni varie su barriera e codice della strada fa' partire la partita con 7 ore di ritardo. Prima frazione con le due squadre che si equivalgono e creano più gioco (se così si vuol chiamare...) che azioni offensive degne di nota.

La prima occasione capita sui piedi di un Leppereddu tonico che scarica di potenza una palla a mezz'altezza che il portiere riesce a respingere con difficoltà, lo stesso Lepre tenta di ribadire in rete la respinta ma viene anticipato in angolo. Anche Campus R. ci prova dal limite dell'area ma la palla esce al lato.

Al 15° minuto il Deportivo si rende pericoloso con una punizione dalla media distanza che incoccia con la parte superiore della traversa. Succesivamente gli ospiti si rendono pericolosi in contropiede un paio di volte, con CapitanLoriga in  non perfette condizioni psicologiche che si salva alla bene e meglio, rischiando l'espulsione diretta. Sulla fascia destra il suo compagno di merende RuggeroApecross non è da meno, reduce da 3 partite di calcio a otto di fila, una sgroppata a Chilivani e una nottata dal nostro sponsor il BarSieteMorti, il minuto e bionduto laterale orange esce al 25° minuto colto da sintomi di astinenza da birra. Al suo posto fa' l'ingresso in campo Nieddu A. e si dispone sulla fascia mancina.

Nel primo tempo non ci sono altre azioni degne di nota e il secondo tempo si apre sulla stessa falsariga, anche se Casada G. liberato da un pallone scorreggiante di Lizzeri C., liberava il destro, che dopo aver attraversato la linea di porta finiva a fondo campo senza esito.; al 10° minuto Fogli opera un altro cambio con Pintadu G. per Lizzeri C..

La monotonia della gara veniva risvegliata su calcio d'angolo degli ospiti che, approfittando di una frittella sulla linea di porta, calciavano a botta sicura andando in vantaggio con un gol di raro culo misto a tempismo e senso del gol.

Gli ultimi 30 minuti sono un monologo dei locali che tentano in tutti i modi di scardinare la difesa ospite, quest'ultima intenta a lanciare palloni alla viva il parroco, esibendosi anche in saparacchiate fuori dal campo per perdere tempo.

Nel frattempo CapitanLoriga acciaccato è costretto a lasciare il campo per far posto a Cavalieri A.; Santa Lucia pericoloso con un paio di cross dalla destra che il portiere ospite riesce a smanacciare anticipando l'accorrente Leppereddu, ci prova anche Campus R. di destro ma la mira non è precisa.

Un occasione capita in contropiede anche agli avversari, che ci provano con un improbabile tacco a pochi passi dalla linea di porta.

Nel finale da annotare le intemperanze di Maggiordomo che prima litiga con Pinto per una punizione che poi ciabatterà sopra la traversa, e poi spintona Casada G. per un calcio da fermo senza importanza, i due vengono a stento separati dai compagni proprio mentre Maggiordomo stava per scagliare i suoi pugni rotanti contro l'incolpevole Casada G.

A Qulache manciata di minuti dalla fine ChuckNolis opera almeno due falli di pura frustrazione e entra a mò di ferro da stiro sugli avversari venendo giustamente ammonito, e sostituito preventivamente con Ligas D.; nel frattempo un ottimo Nieddu A. nel finale si presentava al limte dell'area ospite e con un sinistro non centrava di poco il pari, la palla usciva di poco alta.

Finiva così con una sconfitta 0-1 il primo match casalingo della stagione, anche se a mio modesto parere gli ospiti hanno fatto ben poco per meritare la vittoria, ma il calcio si sa è anche questo, prima prende e prima o poi ridarà...

Si spera di andare a conquistare i primi punti mercoledì nel recupero di Olmedo,  tifosi accorrete numerosi!!!

Nubifragio all'esordio e partita sospesa sul 1-1. Nel dopo partita Cellino e Ruggero rubano i soldi ai giocatori da Tore Piga

05/11/2011
Porto Torres. Finisce come un anno prima per il Santa Lucia la gara contro l'AleCastiglia, per quello che sta' diventando un classico della pallanuoto regionale. Circa cento giornalisti accrediatati e le televisioni di mezzo mondo collegate con Porto Torres per l'evento.
Si gioca la gara inaugurale del campionato Senior Uisp 2011/2012, e di fronte al Santa Lucia c'è l'ostacolo AleCastiglia. Gli orange sono quasi al completo e mister PennaBianca schiera la squadra così:
Mannu A. tra i pali; difesa con i falegnami Capitan Loriga e ChuckNolis coadiuvati dal mastrod'ascia Manghina G.; centrocampo con Lizzeri nel ruolo di maggiordomo, Casada G. e Cossu S. aiutocamerieri, sulle fasce Nieddu A. e ApeCrossRuggero; in avanti Leppereddu1 e Leppereddu2 (Campus R.); a disposizione: Mannu G., Tedde C., Pintadu G., Ligas D., Robertino, Cavalieri A., Zlatan e Stiui preparatore atletico. Terreno in pessime condizioni, duro come il torrone del nostro main sponsor; direttore di gara in pessime condizioni, al doppio più duro del torrone del nostro main sponsor.
La gara inizia coi giocatori che rivolti verso il cielo pregano per diversi minuti affinchè non finisca come l'anno prima....
Parte forte l'AleCastiglia, che con triangolazioni veloci si porta alcune volte a ridosso della porta difesa da Mannu A., i primi quindici minuti sono di marca locale, con il nostro centrocampo che non riesce a prendere le giuste misure, ciononostante riusciamo a creare dei pericoli con delle conclusioni di Lepre1 e Lepre2 che costringe il portiere a una diffioltosa parata in due tempi.
I locali sfiorano il gol con un maldestro rinvio di Nieddu A. che però riesce nell'intento di allontanare la palla dalla porta difesa da Mannu A.; gol che arriva intorno al 20° minuto del primo tempo grazie ad un fuorigioco sbagliato (a quanto mi dicono) del numero 5 ApeCross che consente all'avanti turritano di pallonettare Mannu A. in uscita per il vantaggio locale.
Da questo momento in poi il Santa Lucia inizia a giocare più e meglio la palla creando pericoli per gli avversari, prima con Casada G. che al volo ben servito da Lizzeri C. spara un missile che attraversa tutta la porta avversaria senza che nessuno riesca a intervenire. Lepre1 avrebbe l'occasione per pareggiare ma a pochi passi dalla porta non riesce a stoppare e la palla corre via. Al 30° minuto arriva il pareggio con un caparbio Lepre1 che ruba palla a centrocampo si lancia in velocità e aggira il portiere in uscita calciando verso la porta dove è pronto il suo gemello Lepre2Campus che a un millimetro dalla linea di porta ribadisce in rete per il pareggio orange.
Nel frattempo l'arbitro blocca un'azione regolare dove riesco a rubare palla e mi sanziona solo perchè i miei compagni contro l'avversario erano già in due, quindi il regolamento del calcio dei puffi non consente ad un terzo personaggio di avvicinarsi alla zona di guerra. Nella mia mente aleggia il pensiero che questo signore ce l'abbia con noi... pensiero che fugge via dalla mia testa poco dopo, quando ChuckNolis mi tira una randellata all'altezza della tibia e mi risveglia dai miei incubi.
Poco dopo ancora l'autore del gol libero di andarsene in velocità preferisce fare una Leppereddata e calcia da 150 metri, un tiro potente e teso che il portiere avversario riesce a deviare con la punta del sedere sulla traversa.
Finisce la prima frazione mentre Casada G. in progressione offensiva sulla fascia viene fermato da Giannoccaro che nel dubbio ci fischia sempre contro (da almeno tre partite a questa parte).
Mister PennaBianca non opera sostituzioni e la squadra si riupresenta per la seconda frazione con gli stessi undici, l'unica novità sono le prime goccioline che cadono dalle minacciosissime nuvole nere; nel farattempo si dice di un Cavalieri intento a fare la danza della pioggia nei pressi della panchina.
Da segnalare l'ingresso in campo di Pinto che sostituisce Nieddu A. (il più furbo, l'unico a uscire asciutto..), l'unica azione pericolosa la creano i turritani che su un cross calciano da pochi passi ma trovano un Mannu A. prodigioso e CapitanLoriga pronto a spazzare via la minaccia.
Al minuto 13°, inizia a cadere dal cielo acqua a macchìne, non si vede più niente ed è un trionfo di buccioccule che in pochi secondi si creano sotto i nostri calzini inzuppati, per la gioia di Cavalieri che aveva sognato questo momento. L'arbitro fugge verso le panchine mentre i 22 giocatori in campo in un batter d'occhio si erano già dileguati verso gli spogliatoi, docciati e profumati e aspettavano soltanto che i rispettivi pullman societari li riportassero in ritiro in vista dei prossimi match.
Partita sospesa al 15° minuto della ripresa quindi, sul risultato di 1-1, match tranquillo e piacevole che ha visto più o meno lo stesso epilogo dell'anno precedente.
Prima di chiudere, ringrazio il mio amico Nolis per la polpetta che mi ha disegnato sulla gamba e il manipolo di tifosi lughiai che pur di seguire l'esordio del Santa Lucia se n'è tornato a casa ciocciò.
Masaleddu se ci stai seguendo dacci tue notizie, il centrocampo ha bisogno di te!!!

Bomba di mercato: potrebbe tornare ElPasticcere!

Il Maggiordomo non sbaglia e il Santa Lucia ha la meglio ai rigori

22 Ottobre 2011
Sassari. Il Santa Lucia si presenta per la seconda partita di Coppa delle Fiere nella nuova PlanetArena in quel di Sassari2. Nonostante agli allenamenti partecipino almeno 30 persone, i sennoresi si presentano risicati come organico, con diversi assenti e alcuni dispersi.
Santa Lucia schierato da mister PennaBianca nella seguente disposizione: Mannu A. in porta; difesa con Manghina G., ChuckNolis e capitanLoriga N.; centrocampo con maggiordomo, Casada G. e Cossu S. centrali, motorettaRuggero e il nuovo Nieddu A. sulle fasce; in avanti Leprotto e Campus R.; a disposizione SpaTinoRobbiati, Mannu G., Zlatan e Tedde C., con Robertino relegato in tribuna per comportamento antisportivo durante la settimana precedente. Molti gli assenti.
Grandi emozioni nella partita odierna, con la Planet che passa in vantaggio al 5° minuto, i locali guadagnano una punizione dal limite che il loro numero 9 spedisce alle spalle di Mannu A., non esente da colpe.
Non si fa' attendere la reazione lughiaia, dopo un minuto Campus R. in velocità supera un avversario e davanti al portiere calcia troppo centrale, il portiere respinge, ma la palla dalla trequarti orange viene spedita a centro area senza troppe aspettative, l'unico a crederci è Leppereddu, che con il suo carico di birra incamerato la notte precedente si lancia in area e vola più in alto del portiere avversario, anticipandolo di testa e depositando in porta, 1-1 e palla al centro.
Un consiglio dalla redazione della Gazzetta di Santa Lucia e da tutti i tifosi lughiai sparsi nel mondo a Leppereddu: "Ubriacati sempre il venerdì notte che da ibbaddinato giochi meglio e segni!!".
La Planet si rendeva pericolosa ancora su calcio piazzato, con Mannu A. anche questa volta in affanno, ma che riusciva a deviare sul palo, aiutato dalla difesa che allontanava la minaccia.
Al 12° minuto vantaggio orange, azione corale e sempre dalla fascia sinistra suggerimento millimetrico sulla fascia opposta per l'accorrente Cossu S. che al volo si inventa un eurogol con palla che va a incastrarsi all'interno dell'incrocio per il 1-2 Santa Lucia.
Al 16° minuto azione da manuale con tocchi di prima, questa volta Cossu S. in veste di rifinitore, cross teso dalla destra verso la corsia opposta dove al volo con un bel e preciso sinistro Nieddu A. fulminava il portiere locale per l' 1-3.
Il Santa Lucia è padrone del match e sfiora più volte la quarta segnatura, ma ci pensa la terna arbitrale a dare una mano ai locali dando, sul finire della prima frazione, un rigore quantomeno dubbio, che il numero 9 sassarese trasforma per il 2-3 con cui termina il primo tempo. Da segnalare un gran tiro di sinistro dalla distanza di Manghina G., che si stampa sul terrazzino di un'abitazione vicina.

Nella seconda frazione gli orange si smarriscono e non riescono a creare come nel primo tempo, penalizzati da un arbitraggio ai limiti della fantascienza, in qualsiasi contrasto o azione dubbia si privilegia la squadra di casa; neanche i locali propongono granchè di meglio ma sono obbligati a cercare il pari, e ci arrivano dopo una decina di minuti dall'inizio del secondo tempo sugli sviluppi di un azione dal fondo, dove  Mannu A. in tuffo cerca di smanacciare una palla che invece arriva sui piedi di un avversario (non si sa se oltre la linea di fondo) che mette in mezzo dove l'accorrente compagno di squadra insacca a porta sguarnita per il pareggio.
PennaBianca inserisce forze fresche sostistuendo prima Manghina G. con Mannu G.,poi Lepre con Zlatan e infine Tedde C. al posto di Casada G., la musica non cambia con le decisioni della terna arbitrale che vanno sempre e solo in un'unica direzione; tanto che Cellino rischia più volte l'espulsione venendo redarguito anche dal suo mister, che in tutta risposta viene minacciato di un immediato esonero.
Nel frattempo a centrocampo si fa' notare IL Maggiordomo, ad ogni suo delizioso tocco di palla intorno a lui si alza una nube polverosa. La partita prosegue coi locali che non si rendono mai pericolosi, mentre ci prova Tedde C. per due volte senza fortuna, ha un occasione anche Zlatan ma sparacchia sulla schiena di un avversario. Ultima occasione orange con Cossu S. che appena fuori area e ben piazzato prepara un tiro che però ha le sembianze di un fischione avariato.
Si chiude così in parità e si giunge ai rigori, dove la terna arbitrale non può più fare la differenza; sbagliano Cossu S., Nieddu A. e Ruggero, sugli scudi Mannu A. che para tre penalty avversari e consente al maggiordomo di calciare il tiro decisivo che, con assoluta precisione realizza spiazzando il portiere avversario e regalando la vittoria seppur ai calci di rigore.
Si chiude da Tore Piga una giornata cheha visto grossi miglioramenti nel Santa Lucia buone individualità e affiatamento che fanno ben sperare per l'imminente inizio del campionato Senior Uisp.
Masalè portami un thè alla pesca e un tramezzino....

Coppa delle coppe: Santa Lucia in rodaggio, il Lacana passa ai rigori

Sabato 15 Ottobre 2011.

Sennori. Esordio ufficiale per il Santa Lucia che, nel il triangolare della cosidetta Coppa Italia, affronta il Lacana di Sassari. Rispetto alla passata stagione diverse sono le novità, a partire dal cambio di allenatore con Fogli A. subentrato a Brau G., quest'ultimo nella passata stagione aveva conquistato il triplete facendo sognare diversi milioni di tifosi lughiai. Altra novità riguarda il cambio del modulo, calcio offensivo puro alla moda di Amarildo.

Il Santa Lucia si schierava così: Mannu A. tra i pali; difesa con capitanLoriga N., ChuckNolis e il nuovo acquisto Manghina G.; a centrocampo piededicartoneMasaleddu coadiuvato da Lizzeri C. e Cossu S.; in attacco Leprotto e il nuovo acquisto Campus R.; oltre l'attacco hanno giocato rispettivamente a destra e sinistra Ruggeromotoretta e Casada G.; a disposizione: Mannu G., Patignho, Robertino, Tedde C., Ligas D., Cavalieri A.(altro acquisto del presidente Cellino), Zlatan.

Di fronte a una buona cornice di pubblico si vede un discreto Santa Lucia nei primi dieci minuti, man mano però la manovra degli orange si affloscia un pò, complice il gran caldo e un centrocampo ancora imballato dalla preparazione. Da annotare la presenza della terna arbitrale per un match che il Viminale aveva indicato come a rischio ordine pubblico.

Dopo i primi dieci minuti di gioco effettivo, si assiste a una gara spezzettata fatta di calci e proteste da ambo le parti, dove gli arbitri non riescono a mettere ordine e aspettano il terzo tempo per ammonire qualcuno.

Nel primo tempo non ricordo particolari occasioni da gol delle due squadre, se non un tentativo del numero 20 ospite che defilato davanti alla porta in semirovesciata spedisce un missile sulla rete di recinzione che delimita il terreno di gioco, alcuni tentativi su calcio piazzato di Masaleddu, Cossu S. e Casada G. che non sortiscono particolari effetti positivi per le sorti del Santa Lucia. Da segnalare anche alcune sfuriate sulla destra di Ruggeromotoretta che creano alcuni pericoli nella retroguardia ospite.

Apochi minuti dalla fine della prima frazione di gioco arriva il vantaggio ospite, che riesce a capitalizzare al meglio uno svarione della retroguardia locale, l'attacante si invola solo davanti a Mannu A. che riesce miracolosamente a respingere di piede ma la palla carambola sui piedi di un altro avversario lesto a ribadire in rete, sul quale nulla può l'estremo sennorese.

Il primo tempo finisce con gli ospiti avanti di un gol, e giocatori imballati dal gran caldo; mister Fogli corre ai ripari e sostituisce Casada G., Ruggero L., Leprotto e Mangina G. con Cavalieri A., Tedde C., Zlatan e Ligas D.

Il Santa Lucia entra in campo con un pò più di determinazione e cerca più volte la via del gol, diverse occasioni capitano sul piede di Zlatan che sparacchia alcuni palloni sul sedere dell'avversario di turno.

Al 15° minuto circa gli ospiti rimangono in dieci, a centrocampo si accende un mezzo parapiglia che coinvolge Zlatan e un avversario, l'arbitro viene insultato e espelle il giocatore ospite, che uscendo dal terreno dioco, con molto stile lo manda a cacare in rima.

Da questo momento la gara è un monologo di locali che provano in tutti i modi a raggiungere il pari anche se Ligas D. in due occasioni con due spaccate degne di Carla Fracci fa' venire i brividi ai tifosi orange; Masaleddu va vicinissimo al gol con un tiro di destro al volo che lambisce l'incrocio, l'ottimo Campus R. colpisce il palo con una gran torsione di testa.

Ci prova di nuovo Cossu S. con una punizione forte ma troppo centrale che il portiere riesce a disinnescare, sugli sviluppi di un corner ci prova anche Lizzeri C. che da pochi passi  spedisce una borraccia su marte.

PennaBianca sostituisce CapitanLoriga con Mannu G. e al 30° minuto sugli sviluppi dell'ennesimo corner Campus R. sottomisura insacca di sinistro per il pareggio.

Gli ultimi dieci minuti gli ospiti non ne hanno più e il Santa Lucia cerca di vincere il match e Zlatan ci va vicino con una sassata che il portiere sventa in due tempi, ancora su corner siamo pericolosi ma l'arbitro non vede almeno 3 mani nette sul quale ci stava il rigore.

Finisce in parità col Santa Lucia che avrebbe meritato forse qualcosa di più, ora ci sono da battere i rigori e a vedere le facce di chi andrà a tirarli si capisce già, Mannu G. e Campus R. insaccano senza problemi, gli altri rigoristi sembrano zombie e fanno a gara a chi lo tira peggio dell'altro, gli errori di Zlatan, Ligas D. e Lizzeri C. sanciscono la vittoria ai calci di rigore del Lacana.

Un pizzico di delusione per la vittoria sfumata, la squadra non si è espressa per il meglio pur se si è consapevoli che era soltanto la prima partita che si affrontava dopo tutte le gite a San Giovanni, il tempo per migliorare c'è, ripartiamo da un buon secondo tempo e dalla buona prova del neoacquisto Campus R.; nel frattempo i tifosi attendono il rientro di Pintadu G. che per problemi con la dirigenza non era sceso in campo in segno di protesta, divergenze appianate positivamente nel dopo gara.

Alla prossima puntata e Forza Santa Lucia

Il Santa Lucia riparte con la nuova stagione agonistica

Dopo tre settimane in ritiro presso San Lorenzo a Valle, gli atleti del Santa Lucia, guidati dal neoallenatore PennaBianca, hanno effettuato il primo test in vista della nuova stagione di calcio a 11 amatoriale senior Uisp.
Ieri 7 Ottobre 2011 gli orange sono stati battuti 2-1 dalla corazzata Sennori, squadra costruita per fare il grande salto in prima. La squadra è parsa ancora imballata dopo le fatiche della preparazione atletica, diversi i nuovi innesti provenienti dal decaduto Atletico Sennori che vanno a colmare le lacune lasciate dai vari Stefaneddu, Sanna R., Frittella, PennaBianca che per vari motivi non daranno almeno per il momento il loro contributo in campo.
Contro il Sennori la squadra è parsa pimpante e in grado di mettere spesso l'avversario in difficoltà, anche se sono ancora da digerire gli schemi del nuovo allenatore, da annotare il positivo esordio stagionale di GianniFalcettaFara.
Intanto, all'interno dello spogliatoio sono stati superati alcuni nervosismi che avevano portato il belga-brasiliano Patignho a scontrarsi verbalmente e cercare la rissa con uno dei nuovi innesti, pronta reazione della società capeggiata da Tonio Cellino che ha comminato una multa di 1euro e 50 al brasiliano numero 118 della squadra arancione.
In settimana verrano presentati alla stampa i nuovi acquisti e partirà la campagna abbonamenti, nel frattempo Ruggero è il più in forma e continua a correre sulla fascia e a sparacchiare palloni in avanti.

Calciomercato

Gli ultimi rumors di mercato che riguardano il Santa Lucia Sennori arrivano dall' Hotel Quark di Milano dove negli ultimi giorni sono riuniti i procuratori e le società calcistiche di ogni ordine e grado; la voce più clamorosa riguarda El Pibe de Petta Giuseppe Loriga, dato per vicino alla firma con il Sennori in seconda categoria, ma a lui sarebbe interessato anche l'Andrea Doria di mister Leoncini (tutti i tifosi sperano... che una delle due trattative vada a buon fine), TonioBollo però starebbe facendo ostruzionismo cercando di trattenere il giocatore di cristalline. Per Ruggero si parla di un interessamento del Chiaramonti, dove porterebbe con sè il suo fido numero 118 Tino spigolo Doccu.

Si muove anche il Patron Cellino che è stato avvistato sotto gli uffici della Falegnameria Tedde, in corso una trattativa per portare Alessio Tedde in arancio, attaccante capace di garantire almeno 30 gol a stagione.

Nel frattempo Masaleddu dopo le fatiche di coppa si gode le meritate vacanze sulla spiaggia di Copacabana in compagnia di un buon e immancabile piatto di gnocchetti.

Buone vacanze a tutti e a presto
Lo Staff

Per chi non l'avesse visto....

Questo è l'articolo comparso su La Nuova Sardegna di martedì 17 Maggio 2011, molto ridotto rispetto a quello che gli ho inviato io, tagliato per ovvie ragioni di spazio in quanto in tale data era comprensibilmente dato ampio spazio alle elezioni amministrative che hanno coinvolto anche Sennori.
Di seguito trovate l'articolo completo che avevo inoltrato a La Nuova Sardegna.

Ps. Spero che mi inviate qualcosa da pubblicare sul blog, foto, video, messaggi e/o qualsiasi altra cosa vi salga in testa, e VORREI AVERE NOTIZIE SE è POSSIBILE SULLE FASI NAZIONALI se si fanno se non si fanno ecc....           
L'indirizzo di posta è il seguente: jimmyjump@live.it

Santa Lucia alle fasi nazionali

Il Santa Lucia conquista la ribalta regionale grazie alla vittoria della coppa amatori senior calcio a 11, competizione organizzata dalla UISP. Dopo quattro anni dall’ultimo trofeo regionale conquistato nella lega Endas, il Santa Lucia ritorna a vincere ed arriva a giocarsi le fasi nazionali dove rappresenterà la Sardegna ma soprattutto Sennori ed  il rione di Santa Lucia.

Il cammino verso la coppa è stato lungo e tortuoso ed è cominciato l’anno passato con il raggiungimento del terzo posto nel campionato territoriale che ha dato diritto alla società, presieduta da Tonio Conti, di disputare le fasi preliminari regionali svolte quest’anno in Ogliastra dove il team lughiaio è stato in grado di eliminare squadre molto più attrezzate quali Lanusei e Tortolì guadagnando l’accesso alla fase finale regionale, disputata nell’ultimo weekend di Aprile ad Alghero, dove i sennoresi hanno prima eliminato in semifinale il Cardedu ai rigori e poi avuto ragione dei cagliaritani dell’Armungia per 1-0 grazie alla rete di Masala A. .

In campionato i ragazzi guidati da mister Brau G. hanno chiuso con un onorevole quarto posto che consentirà loro di disputare anche l’anno prossimo le finali provinciali UISP.

Grazie all’aiuto di sponsor, tifosi e delle Amministrazioni comunale e provinciale, nonostante le difficoltà e il non florido tessuto economico della zona, la dirigenza è riuscita ad organizzare la lunga trasferta in Ogliastra  ed ora si appresta a programmare la prossima che vedrà il Santa Lucia impegnato oltre i confini regionali a Sportilia in Emilia Romagna dal 9 al 12 Giugno. 

Questa la rosa dei campioni regionali che tenteranno l’assalto al titolo nazionale: Brau G., Cossu S., Casada G., Del Rio G., Doccu B., Fara G., Fogli A., Ligas D., Lizzeri C., Loriga G., Loriga N., Loriga S., Mannu A., Mannu G., Masala A., Nolis R., Nurra G., Pazzola G., Pintadu G., Ruggero L., Sanna D., Sanna R., e  il talismano nonché bomber della squadra Robertino Berria.

Il video della premiazione ufficiale a Madrid

 

Gentilmente offerto dalla premiata ditta Lepre&Claudioilfunambolo

Un Santa Lucia con le palle quadrate porta a casa la coppa ed è festa

Sabato 31 Maggio e domenica 1 Maggio

Alghero. Ore 12 del primo Maggio: il capitano nonché trattorista qualificato Loriga Nicola alza la coppa dei Senior2, e partono i festeggiamenti che da Alghero ci portano direttamente nel cuore di Santa Lughia dove il capo ultras G.P. Sias tiene tra le mani orgogliosamente la coppa accarezzandola delicatamente quasi fosse un figlio, dopo caroselli in giro per il paese e una visita alla chiesetta di Santa Lucia andiamo a riposarci al circolo da Tore Piga….

Ma partiamo dall’inizio. Dopo circa 3 settimane di inattività il Santa Lucia si presenta alle finali di Alghero un po’ scarico e reduce da alcune partite deludenti in campionato. La comitiva si raggruppa alla spicciolata Sabato 31 Maggio e si reca ad Alghero in compagnia di un drappello di temerari ultras che sfidano le intemperie di questa pazza primavera pur di seguire i loro beniamini.

Mentre tutte le finali si disputano in erba sintetica o spontanea noi siamo gli unici a giocare in terra battuta, come al solito l’organizzazione UISP è tutt’altro che impeccabile, tanto che la partita che ci precede inizia in ritardo perché la UISP non ha portato manco i palloni, che vengono forniti dai nostri avversari odierni.

Mister Brau G. deve fare a meno di Masaleddu, Nurra G., Mannu G. e Ligas D. al quale vanno i nostri auguri di una pronta guarigione dall’infortunio che lo ha costretto a dare forfait.

La formazione è la seguente: Mannu A. tra i pali; laterali di difesa Ghigna e ChuckNolis, centrali la premiata ditta FratelliLoriga; centrocampo con Lizzeri C., Pinto e Penna Bianca centrali, Casada G. a destra; in avanti Sanna R. e Leprotto; a disposizione: Brau G., Ruggero L., Sanna D., Zlatan, Patignho, Robertino e Pasticcere.

Nel prepartita sembra di assistere ad un pigiama party, la maggior parte dei giocatori è stanca e assonnata, ma il tempo di fare l’ingresso in campo e tutto svanisce, gli orange infatti erano arrivati fino a s’Alighera con 2 paia di palle a testa, gli avversari del Cardedu sono tecnicamente molto forti, ma sotto l’aspetto caratteriale difettano un po’, si lamentano per ogni minimo contatto fisico.

L’arbitro ci annulla un gol regolarissimo e non ci fischia a favore un rigore netto, mentre Sanna R. divora una quantità industriale di palle-gol e Leprotto lo manda a cagare prima solo nella sua mente e poi platealmente.

Il Cardedu ha due occasioni da rete e niente più, nel secondo tempo entriamo in campo col coltello tra i denti e i nostri avversari raccolgono diverse randellate dagli esperti falegnami Lughiai coadiuvati dall’apprendista Nolis.

Nella ripresa Zlatan e Pasticcere rilevano Leprotto e Pinto, i giocatori del Cardedu vicino alla loro panchina sono delle belve mentre man mano che si allontanano dalle vicinanze di essa diventano agnellini, le loro minacce suonano come scorregge al profumo di fragola. Il loro fortino regge fino alla fine e ci portano ai rigori.
Fra i giocatori arancio meno di due quelli che se la sentono di calciare, vengono quindi designati nell’ordine: Penna Bianca, Sanna R., Pasticcere, Ghigna e Lizzeri C.

Prima dei calci di rigore Robertino tra il profeta e lo stregone esclama agli avversari: "Già ndè segnade chitto!!", poco dopo capiremo la forza e la potenza del nostro santone......primo rigore per noi e gol di Penna Bianca, tiro degli avversari e grande parata di Mannu A., secondo rigore di Sanna R. e gol, secondo loro e palla che va’ a finire nel Mar Tirreno, terzo tentativo nostro con Pasticcere che freddissimo insacca alla Gianni Morandi, terzo rigore loro e un Mannu A. in versione saracinesca che devia la palla sulla traversa con la palla che carambola fuori e partono i festeggiamenti che coinvolgono oltre all'eroe di giornata Mannu A. tutti i giocatori staff e gli ultras.

Arriviamo a Sennori che sono circa le 22 e ci rifocilliamo da Tore Piga, l’indomani la sveglia è presto, si gioca di nuovo ad Alghero alle 9 di mattina con partenza da Sennori fissata per le 7.30; gli ultimi componenti si ritirano dopo mezzanotte mentre i tifosi forse non sono mai rincasati.

E siamo al 1 Maggio campo di Villassunta contro i cagliaritani dell’Armungia, mister Brau G. perde Pasticcere costretto a recarsi alla fiera di Cagliari per comprarsi i bavaglini nuovi e per infortunio  Lizzeri C. che viene sostituito da Masaleddu, quest’ultimo scappato di prigione in nottata; inspiegabilmente assente il nostro talismano Robertino.

La cronaca ci vede superiori in tutto e per tutto ai cagliaritani, sbagliamo ancora sotto porta diverse occasioni, ma è Loriga N. il più pericoloso degli avversari , si proprio lui amici telespettatori, quello che alla fine alzerà per primo il trofeo, infatti in un'azione vedendo Mannu A. distratto cerca di insaccare nella propria porta ma lo stesso portiere con un balzo felino salva il risultato e la prima frazione finisce senza reti mentre gli ultras orange inneggiano cori contro la lega calcio.

Nella seconda frazione guadagniamo una punizione dal limite, mentre si appresta a tirarla Pinto si avvicina a lui Masaleddu che con tono minaccioso chiede di poter calciare dicendo le ultime parole famose: “Como bi la segno!!!”, e così fù!!!! PantofolaD’oroMasaleddu indovina una parabola magica che si insacca a girare alle spalle del portiere, grandi esultanze con Masaleddu che non dimentichiamo era stato grande protagonista anche a Lanusei, memorabili i suoi gnocchetti in testa.

Rischiamo qualcosina dopo il vantaggio, ma dopo pochi minuti gli avversari rimangono in dieci ed è tutto molto più facile.

Entra in campo Brau G. al posto di Penna Bianca e poco dopo Ghigna è costretto a lasciare il campo per una botta alla gola, viene sostituito da Ruggero che il neoMister Lizzeri sceglie di mandare in campo tra lo sconcerto di Brau G. che da centrocampo lo manda al diavolo.

La partita finisce con l’espulsione di Pintadu G. che non mi va’ di commentare, veramente un brutto episodio che la società si è presa il tempo di valutare ed eventualmente sanzionare.

Prima in panchina di Mister Lizzeri che coincide guarda caso con una vittoria e un titolo….

A parte gli scherzi grande due giorni del Santa Lucia sotto tutti i punti di vista, grande gruppo e grande grinta, ringraziamo in particolare i tifosi che ci hanno seguito da ogni a parte e a qualsiasi orario, ma anche il preparatore dei portieri Ciryl, il team manager Catozzo, la dirigenza, Cellino e chiunque ci ha sostenuto durante tutta la stagione; vorrei chiudere con una massima con cui il presidente onorario G. Camboni mi ha gonfiato le palline per tutta la notte ma che ora ci stà benissimo:

“ORGOGLIOSI DI ESSERLO!!!!!!!!!!!!!!!”

Pè de casthone decide la finale: Santa Lucia Campeon!!!!!!

L'Amatori Codrongianos esce dal guscio una volta e fulmina il Santa Lucia

Sabato 09 Aprile 2011
Sennori. Ultima gara della stagione per il Santa Lucia che ospita la squadra di Codrongianos, a farla da padrone è il caldo e la polvere che si alza dal terreno di gioco.
Presenti allo stadio diversi ultras orange compreso il presidente onorario G. Camboni che ha una sola ricetta: "Tirate da ogni posizione!!"
Mister Brau  manda in campo i seguenti giocatori: Mannu A.; difesa con Loriga N., Brau G., Nurra G., Nolis R.; centrocampo con Masaleddu, Lizzeri C., Ghigna, Pasticcere e Penna Bianca; in avanti Sanna R.; a disposizione: Leprotto, Pinto, Patignho, Robertino, Mannu G., Sanna D.
Da segnalare che Masaleddu si presente al riscaldamento munito di scaldamuscoli e felpa, mentre tutti gli altri sudavano in magliettina lui aveva freddo, mah...
La prima frazione vede gli orange premere sull'acceleratore alla ricerca del gol, l'azione più pericolosa nasce da un assolo del Pasticcere, che dopo aver seminato avversari sulla fascia entra in area e calcia angolando bene ma forse non con la necessaria forza, il portiere è comunque costretto a distendersi per deviare miracolosamente la palla che sibila vicino al palo.
Altro intervento miracoloso del portiere ospite su sinistro a girare di Ghigna dal limite dell'area che stava andando ad insaccarsi a fil di palo. Sempre sugli sviluppi di calci piazzati, Masaleddu ci provava di destro dalla distanza ma il suo tiro di destro, che non è certo il suo piede preferito, sorvolava di poco il sette della porta difesa dall'estremo ospite.
Da segnalare un intervento di pallavolo del falegname Loriga N. che viene sanzionato col giallo dal direttore di gara, mentre gli ospiti sono pressochè nulli.
Secondo tempo inizia sulla falsariga del primo con gli orange che spingono alla ricerca della rete, a metà ripresa escono Brau G. e Lizzeri C. per far posto a Mannu G. e Pinto, ma passano pochi minuti che gli ospiti passano inaspettatamente in vantaggio su un azione di contropiede, dove si presentano in due giocatori contro uno al limite dell'area e il loro numero nove fulmina l'incolpevole Mannu A.
Nelfinale scintille tra Ghigna e il numero quattro avversario, in un intervento di gioco Ghigna travolge quest'ultimo e mentre gli fa' la capriola sopra lo scorreggia in pieno volto, poco più tardi intervento del numero quattro e Ghigna che mentre stà per perdere le staffe viene sostituito.
Finisce con una sconfitta il campionato del Santa Lucia che nelle ultime giornate ha dilapidato un grosso vantaggio in classifica sulle dirette inseguitrici, e dopo essere stata terza in classifica dall'inizio del torneo ha perso tale posizione solo nelle ultime due giornate, ora mancano solo le ultime due partite di Alghero nel quale gli orange se la vedranno il 30 Aprile con il Cardedu e il giorno dopo finale per primo o terzo posto.

Nel dopo partita spuntino al circolo a base di OTTIMI gnocchetti al sugo, altro che quelli in plastica di Lanusei, e carne arrosto. Ringraziamo per tutto questo i cuochi e chi si è impegnato per preparare il tutto.

A fine serata confronto tra i 2 presidenti con Camboni che cerca di scalzare Cellino dalla poltrona dirigenziale, poi super pagelle del capo-ultras G.P. Sias che scriviamo più sotto.
Se avete foto e video mandatemele a jimmyjump@live.it che leinserisco che le mie fanno ca'gare

Le pagelle di fine campionato offerte da G.P. Sias CapoUltras
(ho scritto solo quello che ricordavo, inviatemi il video che rende sicuramente meglio)

Mannu A. – voto 7, è migliorato parecchio.
Loriga N. – voto 8, se in campagna dovete fare lavori e vi serve la motozappa chiamatelo.
Loriga S.  – voto 6.
Nolis R. – voto 6, non ha soddisfatto pienamente i tifosi.
Nurra G. – voto 7, ha rinunciato ai miliardi offerti da Piribì pur di restare negli orange.
Mannu G. – voto 2, è in nomination.
Braw  G.  – voto 8, bos’ ha supposthadu tottu s’annu.
Lizzeri C. – voto 8, in campo già sei bravo ma fuori di più quando scrivi le cazzate sul blog.
Pazzola G. – voto 5+, secondo il capo ultras anche la nonna potrebbe superarlo con un sombrero.
Sanna R. – voto 7, il 6+ viene corretto dopo l’intervento dei dirigenti…
Fogli A. – voto 7, il bomber di tutti i tempi del Santa Lucia.
Cossu S. – voto 6,5 , è piaciuta la sua determinazione ai tifosi.
Del Rio G. – voto 6-, non ti conosco, un motivo in più per rimanere l’anno prossimo e dimostrare il valore.
Ruggero L. – voto 8, è mio cognato…
Pintadu G. – voto 6-, poteva fare ma non ha fatto.
Sanna D. – voto 6--+-, ti impegni ma ti ho visto poco.
Ligas D. – voto 3, in nomination.
Nanotino – voto -118.
Berria R. – voto 10, venduto spione.
Loriga G. – 3 –  in nomination.
Presidente – voto 7, l’hanno espulso una volta in meno dell’anno scorso.
Tifosi – voto 10+, presenti fino in Ogliastra.
Baristi – voto 10.
Cuochi – voto 10+, supergnocchetti!
Masala A. – voto 6+.
Casada G. – voto 6, prima in nomination, ma con l’intervento di Cellino in salvo.
Sponsor – voto 10, se si vince ad Alghero già pronti vari Kg di zimino.
G.Vito – voto 8-, a Loceri si addormenta sul più bello.
Capo ultras – voto 10+, l’anima della torcida coadiuvato da Gavineddu.
Cabedruzzu – voto 0, spogliatoi sempre lucidi.
Presidente onorario – voto 10, i suoi discorsi in inglese micidiali.
Catozzo tim manager – 8 –  sempre presente.

Nella vittoria contro il Santa Maria la firma di Robertino

Nella foto il trio brasiliano del Santa Lucia

Mercoledì 6 aprile 2011
Sennori. Anticipo di campionato contro il Santa Maria che all'andata aveva strapazzato il Santa Lucia, come al solito diverse assenze, compresa quella dell'ultima ora di Masaleddu, che non è sceso in campo per protestare contro la società per i mancati rimborsi mensili. Oltre a quest'ultimo assenti Stefaneddu, Ghigna e Pinto.
Mister Brau è costretto quindi a fare di necessità virtù mandando in campo i seguenti giocatori di cricket: Mannu A. tra i pali; difesa con Loriga N., Nurra G., Brau G. e Nolis R.; centrocampo con Casada G., Pasticcere in veste di playmaker, RuggeroBiondo sulla fascia e Penna Bianca rifinitore dietro a Leprotto e Sanna R.; a disposizione: Lizzeri C., Ligas D., Zlatan, Sanna D., Patignho, Mannu G., Robertino, presente in panchina anche il team manager Vito contanto di borraccia di birra offerta gentilmente a tutti i panchinari. Arbitro dell'incontro l'amicone del presidentissimo Cellino, a cui a fine partita hanno perfino offerto da bere, ma al quale io personalmente avrei offerto massimo un linare di urina calda con schiuma...
Il Santa Maria in quanto ad assenze non è da meno, tanto che iniziano la gara in dieci uomini, ai quali si unisce dal 30° minuto circa il loro undicesimo uomo.
Partita di fine stagione con squadre addormentate e poco decise, nella prima fase di gara ci prova timidamente la squadra di casa ma senza troppa fortuna. Orange vicini al gol due volte con l'indiavolato Ruggero, che prima va' vicino alla segnatura con un esterno destro che accarezza la parte superiore della traversa e poi con un tiraccio dalla distanza che per pochi millimetri non si insacca nel sette.
In difesa prova gagliarda di Nurra G., costretto però a un doppio lavoro visto che ogni tanto deve cercare per terra il suo polsino snodabile che a metà tempo voleva addirittura legare con uno spago.
A centrocampo vaga il sosia di Casada G., riesce nell'impresa di non azzeccare manco un pallone in tutta la gara, forse l'incicciatura di Lanusei ha iniziato a farsi sentire per lui e la scoppola rimediata a Milano non è servita di certo come antidoto.
 Da segnalare la traversa colpita dagli ospiti con un gran tiro di prima intenzione dalla distanza.
Secondo tempo inizia con il gol di Penna Bianca, che ottimamente servito con una melenzana dalla difesa di Loriga N., beffava il portiere ospite con un semi pallonetto di destroper l' 1-0 Santa Lucia.
Subito dopo l'autore del gol un pò malconcio è costretto a lasciare il campo per far posto a Lizzeri C., quest'ultimo da' un pò di brio alla zona mediana orange.
Alcuni minuti più tardi slalom di Nolis R. sulla fascia destra, che dopo aver saltato tre avversari calcia una palla che scavalca il portiere e danza davanti alla linea di porta, dove si catapulta Sanna R. che è lesto a ribadire in rete per il raddoppio orange. Pochi minuti prima Santa Lucia vicinissimo al gol con Nurra G., che in una delle sue propulsioni offensive, sugli sviluppi di un corner calciava da fuori area colpendo la traversa.
Nel Santa Lucia fanno il loro ingresso in campo i vari Zlatan, Sanna D., Ligas D., Patignho e l'idolo di casa Robertino. Quest'ultimo dopo aversbagliatoper ben due volte il gol insacca un pallone a 2 millimetri dalla linea di porta. OVAZIONE!
Finisce così la partita che vede il Santa Lucia tornare alla vittoria in campionato dopo un periodo di appannamento. Nel finale terzo tempo insieme agli avversari, si ringraziano gli ultras orange che hanno preparato da mangiare e da bere per tutti.
Ora ci aspetta l'ultimo match contro il Codrongianos e poi vacanze fino alle finale di Alghero di fine mese.

Squadra ancora a Lanusei, solo Robertino tiene alta la bandiera orange

Sabato 2 Aprile
Porto Torres. Dopo le fatiche di Champions Santa Lucia si presenta al cospetto della regina del torneo in formazione raffazonata, assente mezza difesa, per vari motivi out Masaleddu, Nolis R., Mannu G., Casada G., Stefaneddu. Nonostante il cospicuo numero di tifosi al seguito gli orange rimediano una sonora sconfitta.
Terreno in pessime condizioni e tallonite finale per tutti, in alcuni tratti la ghiaia era paurosa e a ogni intervento si rischiava grosso.
Formazione: Mannu A.; Nurra GiovannAugusto, Loriga N., Ghigna, Ligas D. sulla linea difensiva; a centrocampo Lizzeri C., Pinto, Pasticcere e Ruggero; in avanti Leppereddu e Sanna R.; a disposizione: Brau G., Robertino, Patignho, Zlatan, Sanna D., Penna Bianca.
Nella prima frazione i locali vanno in vantaggio dopo dieci minuti alprimo tiro in porta e dopo altri 10 minuti raddoppiano alloro secondo tiro in porta con tiri della domenica.
Il Santa Lucia gioca discretamente bene nella fornace turritana ma ci prova raramente e non efficacemente, pur detenendo il apllino del gioco per buona parte della gara.
Nella ripresa nel momento migliore ospite arriva il terzo gol locale con un tiro angolato che attraversa settemila gambe e si infila imparabilmente nell'angolo basso. Da questo momento in poi saltano schemi, che già non c'erano, e tutto il resto, abbiamo diverse occasioni da gol ma oggi non è giornata e nel finale arrivano altri due gol, nell'ultimo dei quali i locali approfittano di Lizzeri C. in stato confusionale che sbaglia a centrocampo e da' il via libera agli avversari per il 5-0. Nella seconda frazione ingresso in campo per tutti i membri della panchina orange compreso SpigoloSteuie che non demerita affatto.
Nel finale RobertinoSpurpuzza prima sbaglia il gol a tu per tu con il portiere locale, poi insacca con un sinistro dei suoi a girare che tocca il palo interno e entra, ovazione generale!

Impresa a Lanusei: tutta la notte coca e mignotte!

Sabato 26 e Domenica 27 Marzo 2011.

Ora raccontiamo la storia dei 32 spartani partiti da Sennori per conquistare l'Ogliastra...
Tutto ebbe inizio sabato mattina, quando al campo di Sennori si presentarono alle 9 tutti i componenti del Santa Lucia compresi supporters e staff tutti rigorosamente muniti di "cimaga".
Il viaggio da lì a Lanusei è piuttosto lungo ma i tifosi tenevano alto il morale della truppa mentre i giocatori sembravano un pò sgonfi; a metà tragitto una tappa per fare cacca, pipì e scorregge fuori dal pullman e per dare l'opportunità a Ruggero di acquistare una pattadesa nuova di zecca, e poi diritti fino a Lanusei.
Proprio qua iniziano i problemi, il nostro trattore si incastra un paio di mila volte nelle strette vie del centro, qualcuno scende per aiutare il finto autista a fare manovra; dopo una ventina di minuti dal nostro arrivo a Lanusei raggiungiamo il nostro Hotel a 4 stelle, peccato però che nessuno aveva prenotato a nostro nome, partono le prime telefonate alla Uisp che ci informa prima di essere all Hotel Belvedere poi all'Ostello mentre alcuni componenti della comitiva iniziano a sentirsi male psicologicamente. Tra la confusione e l'incacchiatura generale raggiungiamo un marciapiede nella periferia dove poter mangiare, ma non prima di aver camminato per un pò e poi fatto un paio di giri turistici a vuoto a bordo del nostro trattore.

I giocatori e i tifosi si abbuffavano dalle 14.30 per una buona mezzora, tra i più in forma notiamo subito Nurra G., GiannifalcettaFara e Tonioillungo, il trio delle meraviglie azzanna qualsiasi cosa gli capiti a tiro.
Finito lo spuntino è già ora di andare al campo dove arriviamo appena dopo le 15, non prima del consueto giro sulle montagne russe.

Prima partita: Olimpique Intermedia Lanusei - Santa Lucia Sennori

Appena all'interno degli spogliatoi alcuni componenti del team lughiaio prendono d'assalto i cessi e confezionano delle belle torte che rendono orgogliosi perfino gli ultras che iniziano a gridare a squarciagola.
 Gli orange come abbiamo detto arrivavano un pò sballati al match con i locali che avevano già tre punti nel girone guadagnati contro il Tortolì, mister Brau G. poteva contare su 21 uomini che elenchiamo di seguito e che saranno gli stessi che parteciperanno anche al secondo match: MisterBrau G., GhignaCossu, Pasticcere, Masaleddu, Loriga N., Leppereddu, Casada G., Stefaneddu, ChuckNolis, Lizzeri C., Sanna R., Sanna D., Ligas D., Patignho, Robertino, Ruggero L., Nurra G., Mannu A., Mannu G., Penna Bianca, GiannifalcettaFara.
Partita che inizia alle 16 con gli spartani che passiano subito in vantaggio con Penna Bianca, ben presto però veniamo raggiunti e superati con due gol fotocopia dei locali, ma prima di fine frazione raggiungiamo il pari con Sanna R.. Nel secondo tempo a pochi minuti dalla fine gol decisivo di Pasticcere versione match-winner; brivido finale con superparata di Mannu A.

L'ostello

Il torneo inizia bene quindi, pur con qualche giocatore acciaccato o fuori uso vedi rispettivamente Masaleddu e Stefaneddu; alle 18.30 circa lasciamo lo stadio per raggiungere il temuto Ostello della Gioventù che raggiungiamo grazie all'aiuto di un gentilissimo nostro avversario della partita appena conclusa.
Dopo l'identificazione e le foto segnaletiche di rito alla reception raggiungiamole rispettive camere e il vino inizia a sgorgare anche per i giocatori, alcuni si fanno la doccia e si cambiano, ma Patignho alle 19 è già pulito e pranciato a regola d'arte, e col suo maglioncino arancione sgattaiola fuori dall'Ostello alla ricerca di qualche prostituta cinese.
Nel frattempo nell'ostello la società aveva provveduto a distribuire almeno un disturbatore per camera, nella nostra da sei persone ne abbiamo almeno due: Pasticcere e dopo una certa ora anche Ruggero; nella stanza vicina viene designato Masaleddu, quest'ultimo nella notte verrà eletto sindaco di Lanusei per acclamazione.
Dicevamo dell'ottimo vino di GiannifalcettaFara e di Pasticcere che vengono degustati insieme a dei candelotti di dinamite che esplodono in alcune stanze del megahotel....
I nostri eroi arrivano così alle 20.30 ora di cena, poco prima alcuni giocatori guidati da Ruggero L. si erano recati in completino da gara e tacchetti nella hall dell'albergo tra lo stupore dei padroni dell'albergo; ci rechiamo per cena all Hotel Belvedere dove ci attendono grosse abbuffate di ciggioni al sugo conditi con acqua e pane, si mangia alla bene e meglio quindi, la stanchezza inizia a farsi sentire e subito dopo cena alcuni vanno a nanna, la maggior parte si avvia però in qualche locale del posto. Prima ci imbattiamo in un bar dove non c'è spazio nemmeno per 5 persone, entriamo e fuggiamo subito e consigliati ci rechiamo in un altro bar nelle vicinanze, ci sediamo fuori e capiamo che dobbiamo entrare dentro per bere perchè altrimenti non esce nessuno a servirci, in più la gente è poca, dopo un rapido conciliabolo preferiamo rientrare in ostello e dar fondo alle riserve di vino. Alcuni continuano il tour in altri bar dopo lunghe passeggiate.
E' circa l'una di notte e in camera beviamo vino in tranquillità, ogni tanto MisterBrau piomba nella stanza requisisce il prezioso nettare di uva e si dilegua come niente fosse minacciando i presenti di ritorsioni l'indomani; nel frattempo Pasticcere ci attuntona con discorsi interminabili e ci mostra più volte il suo lato b in segno di esultanza per il gol decisivo di oggi.
Passa un oretta e quando ci accingiamo a riposarci un pò visto che l'indomani la sveglia è fissata per prima delle 7, inizia il delirio, i primi a rientrare sono Nolis R., Stefaneddu, Casada G. e un Masaleddu incontenibile. Quest'ultimo prende in peso un comodino per sedersi sopra e con un occhio chiuso e uno aperto chiacchiera e manda a cacare chiunque, nella stanza con una decina di persone il caos aumenta a dismisura e di lì a poco il titolare dell'ostello entra in camera e minaccia di chiamare una pattuglia.
Tutti preoccupati rientrano nelle rispettive camere e dormono beati.... Manco per il cazzo, il casino aumenterà di ora in ora fino alle 5 e passa del mattino.
Prima di lasciare la nostra stanza il mitico Masaleddu rovescia il vino sulla mia sacca, Nolis R. lo convince a spostarsi nell'altra stanza e lì per tutta la notte lo sentiamo discutere prima con GianniFara e poi con SpigoloSteuie, al quale scaglia addosso anche un cestino.
Intanto Robertino mentre pensa beatamente tra le lenzuola a "Sesso al ristorante", una delegazione lo visita e lui spaventato dice alzando le mani e sgranando le pupille: "Piacere Robertino!"
I più stanchi provano a riposare ma Pasticcere non la smette un attimo di parlare gonfiando a dismisura le nostre palle già immensamente pesanti, nella stanza accanto Masaleddu è incontenibile e si scaglia più volte contro i mobili, dopo un pò di silenzio si udisce qualcuno bombare e si riparte con le voci, alle quali si aggiungono quelle provenienti dal piano superiore tra il quale è distinguibile quella del capoultras Sias G.P.
Ogni 3 massimo 4 secondi viene sbattuta una porta in modo da tenere tutta la truppa sveglia, alle 3 e qualcosa decidiamo di spegnere la luce mentre Patignho aspettava sul davanzale i restanti dispersi, che arrivavano di lì a poco alla spicciolata. Alcune decine di minuti più tardi si udivano 2 forti boati provenienti dal piano inferiore, era Nurra G. che dopo aver bussato insistemente alla porta del sottoscala senza ricevere risposta cercava di sfondarla con una mezza rovesciata, ma in un breve momento di lucidità capiva che la sua stanza era al piano superiore.
Gli schiamazzi provenienti da ogni angolo dell'ostello continuavano sino alle 5 del mattino mentre il titolare era barricato nella reception insieme a Gheddafi in attesa di aiuti umanitari.
Alle 5 un pò di silenzio, ma qualche trattore ronzava all'interno delle stanze mentre i culetti orange sprigionavano musicalmente tutto il profumo accumulato durante la giornata.
Il PasticcereLoriga prendeva sonno alle 6.37, peccato che la sveglia era fissata per le 6.45...

Domenica 27 gara LD Tortolì - Santa Lucia Sennori

Gli spartani si alzarono tutti assonnati e con i bulloni girati, mentre Masaleddu dormiva beatamente avvolto in un lenzuolo condito con gnocchetti e salsa rosa, a fianco a lui GianniorecchietteFara aveva depositato dolcemente i suoi gnocchetti appena arricciati nel cestino.
I corridoi dell'ostello erano pieni di zombie e già si intuiva che la partita mattutina sarebbe stata tutt'altro che una passeggiata, alla spicciolata raggiungemmo l'Hotel Belvedere per la colazione e subito dopo pullman per Loceri, piccolo paesino arrampicato sulle colline vicino Lanusei. Arriviamo allo stadio ancor prima del custode e i giocatori orange iniziano a vagare per il sintetico senza meta avvolti dalla nebbia, alcuni assaltano e intasano i cessi del nostro spogliatoio, di quello degli avversari e di quello degli arbitri; questi ultimi troveranno delle magnifiche uova di Pasqua nei rispettivi spogliatoi.
Nel frattempo i tifosi sono più storditi dei giocatori, tanto che alcuni di loro proseguiranno la pennicchella all'interno del pullman sino a fine partita; nel frattempo Masaleddu che fino a pochi minuti prima aveva un paio di gnocchetti in testa viene schierato titolare, la beozzia della notte gli aveva addirittura permesso di recuperare dall'infortunio patito la sera prima in tempi record.
Il Tortolì è reduce dalla vittoria ai rigori controla Planet, iniziamo a temerli, anche se tra di loro notiamo almeno un paio di giocatori un pò avanti con l'età. Al 10° minuto Sanna R. porta in vantaggio il Santa Lucia, ma la stanchezza si fa' sentire e Penna Bianca spaventato dal megaombelico di un avversario minaccia di uscire dal campo. Nei primi minuti del secondo tempo chiudiamo la gara con i gol di Penna Bianca e Leperetti, quest'ultimo non segnava dai mondiali del '94; lo stesso Leppereddu poco prima da solo davanti al portiere tentava un tacco in acrobazia da censura che neanche Masaleddu ubriaco sarebbe stato in grado di fare. Il pur ottimo direttore di gara regala un rigore agli avversari che si portano sul 1-3, poco dopo Sanna R. riporta a tre le lunghezze di distanza siglando il 4-1.
Nel finale Spigolo sfiora per due volte la rete, finisce così la gara e la due giorni di Lanusei che consente agli orange di proseguire l'avventura in Coppa Sardegna, con i prossimi appuntamenti ad Alghero il 30 Aprile e 1 Maggio contro il Cardedu (OG).

Ristorante e ritorno in patria

Dopo il match rimaniamo un pò al campo a vedere una partita mentre i tifosi intonano cori e suonano il tamburello, appena tutti ne abbiamo le scatole piene ripartiamo con destinazione Lanusei Hotel Belvedere per il pranzo, degno di VitoLaGazosa.. Di nuovo pasta al sugo e cotoletta alla giamaicana con purè dipomodoro sopra, alcuni dormono sopra la cotoletta mentre Gavineddu sorseggia un Jack Deniels accompagnato da belle ragazze locali in bikini che affollavano la piazza centrale a quell'ora.
Nel frattempo G.P. Sias racconta con orgoglio di aver conquistato il bagno del ristorante e dopo aver avvolto con la cartaigienica persino il lavandino, fa' una cacata gigantesca che a detta del diretto interessato riesce a tagliare addirittura a fette come una salsiccia.
Dopo un ora e mezza di presure male e gente che dorme in piedi finalmente ci mettiamo in viaggio per tornare a casa e dopo alcuni cori iniziali tutti sonnecchiano per un pò, il viaggio viene allietato da alcune filastrocche del poeta Pinna G.
Quando tutti stanno più o meno riposando dopo due giorni di pazzie e casino, a Ruggero L. sale l'incicciatura del giorno prima e inizia a picchiare ininterrottamente sul tamburo per almeno un ora gonfiando la sacchetta de so buttone a tottu, da apprezzare comunque la sua esibizione nella quale alterna canzoni folk a grandi succesi internazionali mostrando una buona padronanza della chitarra elettrica. Per fortuna arriviamo a Sennori e Ruggero termina l'esibizione.

Appena sceso dal pullman Masaleddu intervistato dalla troupe di SkySport si dichiara: "Confuso e felice".
Dichiarazione condivisa da tutti i 32 spartani che ritornano frastornati ma vittoriosi, un week end bellissimo che ha cancellato le tensioni degli ultimi tempi e che ha dato nuova energia al gruppo (si spera) in vista delle ultime gare di campionato e delle finali di Alghero.
Ringraziamo tutti tifosi, staff, giocatori, presidente e coloro che ci hanno seguito a distanza, si spera di recuperare per Alghero sia Pintadu G. che iul team manager Vito che non ha potuto seguire la squadra nella lunga trasferta.
Mandatemi la lista di tutti i presenti alla spedizione ogliastrina che la aggiungo qua perchè alcuni nomi non li so' purtroppo scusatemi :(