Sabato 26 e Domenica 27 Marzo 2011.
Ora raccontiamo la storia dei 32 spartani partiti da Sennori per conquistare l'Ogliastra...
Tutto ebbe inizio sabato mattina, quando al campo di Sennori si presentarono alle 9 tutti i componenti del Santa Lucia compresi supporters e staff tutti rigorosamente muniti di "cimaga".
Il viaggio da lì a Lanusei è piuttosto lungo ma i tifosi tenevano alto il morale della truppa mentre i giocatori sembravano un pò sgonfi; a metà tragitto una tappa per fare cacca, pipì e scorregge fuori dal pullman e per dare l'opportunità a Ruggero di acquistare una pattadesa nuova di zecca, e poi diritti fino a Lanusei.
Proprio qua iniziano i problemi, il nostro trattore si incastra un paio di mila volte nelle strette vie del centro, qualcuno scende per aiutare il finto autista a fare manovra; dopo una ventina di minuti dal nostro arrivo a Lanusei raggiungiamo il nostro Hotel a 4 stelle, peccato però che nessuno aveva prenotato a nostro nome, partono le prime telefonate alla Uisp che ci informa prima di essere all Hotel Belvedere poi all'Ostello mentre alcuni componenti della comitiva iniziano a sentirsi male psicologicamente. Tra la confusione e l'incacchiatura generale raggiungiamo un marciapiede nella periferia dove poter mangiare, ma non prima di aver camminato per un pò e poi fatto un paio di giri turistici a vuoto a bordo del nostro trattore.
I giocatori e i tifosi si abbuffavano dalle 14.30 per una buona mezzora, tra i più in forma notiamo subito Nurra G., GiannifalcettaFara e Tonioillungo, il trio delle meraviglie azzanna qualsiasi cosa gli capiti a tiro.
Finito lo spuntino è già ora di andare al campo dove arriviamo appena dopo le 15, non prima del consueto giro sulle montagne russe.
Prima partita: Olimpique Intermedia Lanusei - Santa Lucia Sennori
Appena all'interno degli spogliatoi alcuni componenti del team lughiaio prendono d'assalto i cessi e confezionano delle belle torte che rendono orgogliosi perfino gli ultras che iniziano a gridare a squarciagola.
Gli orange come abbiamo detto arrivavano un pò sballati al match con i locali che avevano già tre punti nel girone guadagnati contro il Tortolì, mister Brau G. poteva contare su 21 uomini che elenchiamo di seguito e che saranno gli stessi che parteciperanno anche al secondo match: MisterBrau G., GhignaCossu, Pasticcere, Masaleddu, Loriga N., Leppereddu, Casada G., Stefaneddu, ChuckNolis, Lizzeri C., Sanna R., Sanna D., Ligas D., Patignho, Robertino, Ruggero L., Nurra G., Mannu A., Mannu G., Penna Bianca, GiannifalcettaFara.
Partita che inizia alle 16 con gli spartani che passiano subito in vantaggio con Penna Bianca, ben presto però veniamo raggiunti e superati con due gol fotocopia dei locali, ma prima di fine frazione raggiungiamo il pari con Sanna R.. Nel secondo tempo a pochi minuti dalla fine gol decisivo di Pasticcere versione match-winner; brivido finale con superparata di Mannu A.
L'ostello
Il torneo inizia bene quindi, pur con qualche giocatore acciaccato o fuori uso vedi rispettivamente Masaleddu e Stefaneddu; alle 18.30 circa lasciamo lo stadio per raggiungere il temuto Ostello della Gioventù che raggiungiamo grazie all'aiuto di un gentilissimo nostro avversario della partita appena conclusa.
Dopo l'identificazione e le foto segnaletiche di rito alla reception raggiungiamole rispettive camere e il vino inizia a sgorgare anche per i giocatori, alcuni si fanno la doccia e si cambiano, ma Patignho alle 19 è già pulito e pranciato a regola d'arte, e col suo maglioncino arancione sgattaiola fuori dall'Ostello alla ricerca di qualche prostituta cinese.
Nel frattempo nell'ostello la società aveva provveduto a distribuire almeno un disturbatore per camera, nella nostra da sei persone ne abbiamo almeno due: Pasticcere e dopo una certa ora anche Ruggero; nella stanza vicina viene designato Masaleddu, quest'ultimo nella notte verrà eletto sindaco di Lanusei per acclamazione.
Dicevamo dell'ottimo vino di GiannifalcettaFara e di Pasticcere che vengono degustati insieme a dei candelotti di dinamite che esplodono in alcune stanze del megahotel....
I nostri eroi arrivano così alle 20.30 ora di cena, poco prima alcuni giocatori guidati da Ruggero L. si erano recati in completino da gara e tacchetti nella hall dell'albergo tra lo stupore dei padroni dell'albergo; ci rechiamo per cena all Hotel Belvedere dove ci attendono grosse abbuffate di ciggioni al sugo conditi con acqua e pane, si mangia alla bene e meglio quindi, la stanchezza inizia a farsi sentire e subito dopo cena alcuni vanno a nanna, la maggior parte si avvia però in qualche locale del posto. Prima ci imbattiamo in un bar dove non c'è spazio nemmeno per 5 persone, entriamo e fuggiamo subito e consigliati ci rechiamo in un altro bar nelle vicinanze, ci sediamo fuori e capiamo che dobbiamo entrare dentro per bere perchè altrimenti non esce nessuno a servirci, in più la gente è poca, dopo un rapido conciliabolo preferiamo rientrare in ostello e dar fondo alle riserve di vino. Alcuni continuano il tour in altri bar dopo lunghe passeggiate.
E' circa l'una di notte e in camera beviamo vino in tranquillità, ogni tanto MisterBrau piomba nella stanza requisisce il prezioso nettare di uva e si dilegua come niente fosse minacciando i presenti di ritorsioni l'indomani; nel frattempo Pasticcere ci attuntona con discorsi interminabili e ci mostra più volte il suo lato b in segno di esultanza per il gol decisivo di oggi.
Passa un oretta e quando ci accingiamo a riposarci un pò visto che l'indomani la sveglia è fissata per prima delle 7, inizia il delirio, i primi a rientrare sono Nolis R., Stefaneddu, Casada G. e un Masaleddu incontenibile. Quest'ultimo prende in peso un comodino per sedersi sopra e con un occhio chiuso e uno aperto chiacchiera e manda a cacare chiunque, nella stanza con una decina di persone il caos aumenta a dismisura e di lì a poco il titolare dell'ostello entra in camera e minaccia di chiamare una pattuglia.
Tutti preoccupati rientrano nelle rispettive camere e dormono beati.... Manco per il cazzo, il casino aumenterà di ora in ora fino alle 5 e passa del mattino.
Prima di lasciare la nostra stanza il mitico Masaleddu rovescia il vino sulla mia sacca, Nolis R. lo convince a spostarsi nell'altra stanza e lì per tutta la notte lo sentiamo discutere prima con GianniFara e poi con SpigoloSteuie, al quale scaglia addosso anche un cestino.
Intanto Robertino mentre pensa beatamente tra le lenzuola a "Sesso al ristorante", una delegazione lo visita e lui spaventato dice alzando le mani e sgranando le pupille: "Piacere Robertino!"
I più stanchi provano a riposare ma Pasticcere non la smette un attimo di parlare gonfiando a dismisura le nostre palle già immensamente pesanti, nella stanza accanto Masaleddu è incontenibile e si scaglia più volte contro i mobili, dopo un pò di silenzio si udisce qualcuno bombare e si riparte con le voci, alle quali si aggiungono quelle provenienti dal piano superiore tra il quale è distinguibile quella del capoultras Sias G.P.
Ogni 3 massimo 4 secondi viene sbattuta una porta in modo da tenere tutta la truppa sveglia, alle 3 e qualcosa decidiamo di spegnere la luce mentre Patignho aspettava sul davanzale i restanti dispersi, che arrivavano di lì a poco alla spicciolata. Alcune decine di minuti più tardi si udivano 2 forti boati provenienti dal piano inferiore, era Nurra G. che dopo aver bussato insistemente alla porta del sottoscala senza ricevere risposta cercava di sfondarla con una mezza rovesciata, ma in un breve momento di lucidità capiva che la sua stanza era al piano superiore.
Gli schiamazzi provenienti da ogni angolo dell'ostello continuavano sino alle 5 del mattino mentre il titolare era barricato nella reception insieme a Gheddafi in attesa di aiuti umanitari.
Alle 5 un pò di silenzio, ma qualche trattore ronzava all'interno delle stanze mentre i culetti orange sprigionavano musicalmente tutto il profumo accumulato durante la giornata.
Il PasticcereLoriga prendeva sonno alle 6.37, peccato che la sveglia era fissata per le 6.45...
Domenica 27 gara LD Tortolì - Santa Lucia Sennori
Gli spartani si alzarono tutti assonnati e con i bulloni girati, mentre Masaleddu dormiva beatamente avvolto in un lenzuolo condito con gnocchetti e salsa rosa, a fianco a lui GianniorecchietteFara aveva depositato dolcemente i suoi gnocchetti appena arricciati nel cestino.
I corridoi dell'ostello erano pieni di zombie e già si intuiva che la partita mattutina sarebbe stata tutt'altro che una passeggiata, alla spicciolata raggiungemmo l'Hotel Belvedere per la colazione e subito dopo pullman per Loceri, piccolo paesino arrampicato sulle colline vicino Lanusei. Arriviamo allo stadio ancor prima del custode e i giocatori orange iniziano a vagare per il sintetico senza meta avvolti dalla nebbia, alcuni assaltano e intasano i cessi del nostro spogliatoio, di quello degli avversari e di quello degli arbitri; questi ultimi troveranno delle magnifiche uova di Pasqua nei rispettivi spogliatoi.
Nel frattempo i tifosi sono più storditi dei giocatori, tanto che alcuni di loro proseguiranno la pennicchella all'interno del pullman sino a fine partita; nel frattempo Masaleddu che fino a pochi minuti prima aveva un paio di gnocchetti in testa viene schierato titolare, la beozzia della notte gli aveva addirittura permesso di recuperare dall'infortunio patito la sera prima in tempi record.
Il Tortolì è reduce dalla vittoria ai rigori controla Planet, iniziamo a temerli, anche se tra di loro notiamo almeno un paio di giocatori un pò avanti con l'età. Al 10° minuto Sanna R. porta in vantaggio il Santa Lucia, ma la stanchezza si fa' sentire e Penna Bianca spaventato dal megaombelico di un avversario minaccia di uscire dal campo. Nei primi minuti del secondo tempo chiudiamo la gara con i gol di Penna Bianca e Leperetti, quest'ultimo non segnava dai mondiali del '94; lo stesso Leppereddu poco prima da solo davanti al portiere tentava un tacco in acrobazia da censura che neanche Masaleddu ubriaco sarebbe stato in grado di fare. Il pur ottimo direttore di gara regala un rigore agli avversari che si portano sul 1-3, poco dopo Sanna R. riporta a tre le lunghezze di distanza siglando il 4-1.
Nel finale Spigolo sfiora per due volte la rete, finisce così la gara e la due giorni di Lanusei che consente agli orange di proseguire l'avventura in Coppa Sardegna, con i prossimi appuntamenti ad Alghero il 30 Aprile e 1 Maggio contro il Cardedu (OG).
Ristorante e ritorno in patria
Dopo il match rimaniamo un pò al campo a vedere una partita mentre i tifosi intonano cori e suonano il tamburello, appena tutti ne abbiamo le scatole piene ripartiamo con destinazione Lanusei Hotel Belvedere per il pranzo, degno di VitoLaGazosa.. Di nuovo pasta al sugo e cotoletta alla giamaicana con purè dipomodoro sopra, alcuni dormono sopra la cotoletta mentre Gavineddu sorseggia un Jack Deniels accompagnato da belle ragazze locali in bikini che affollavano la piazza centrale a quell'ora.
Nel frattempo G.P. Sias racconta con orgoglio di aver conquistato il bagno del ristorante e dopo aver avvolto con la cartaigienica persino il lavandino, fa' una cacata gigantesca che a detta del diretto interessato riesce a tagliare addirittura a fette come una salsiccia.
Dopo un ora e mezza di presure male e gente che dorme in piedi finalmente ci mettiamo in viaggio per tornare a casa e dopo alcuni cori iniziali tutti sonnecchiano per un pò, il viaggio viene allietato da alcune filastrocche del poeta Pinna G.
Quando tutti stanno più o meno riposando dopo due giorni di pazzie e casino, a Ruggero L. sale l'incicciatura del giorno prima e inizia a picchiare ininterrottamente sul tamburo per almeno un ora gonfiando la sacchetta de so buttone a tottu, da apprezzare comunque la sua esibizione nella quale alterna canzoni folk a grandi succesi internazionali mostrando una buona padronanza della chitarra elettrica. Per fortuna arriviamo a Sennori e Ruggero termina l'esibizione.
Appena sceso dal pullman Masaleddu intervistato dalla troupe di SkySport si dichiara: "Confuso e felice".
Dichiarazione condivisa da tutti i 32 spartani che ritornano frastornati ma vittoriosi, un week end bellissimo che ha cancellato le tensioni degli ultimi tempi e che ha dato nuova energia al gruppo (si spera) in vista delle ultime gare di campionato e delle finali di Alghero.
Ringraziamo tutti tifosi, staff, giocatori, presidente e coloro che ci hanno seguito a distanza, si spera di recuperare per Alghero sia Pintadu G. che iul team manager Vito che non ha potuto seguire la squadra nella lunga trasferta.
Mandatemi la lista di tutti i presenti alla spedizione ogliastrina che la aggiungo qua perchè alcuni nomi non li so' purtroppo scusatemi :(
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