Caniga. Il Santa Lucia reduce da 5 sconfitte consecutive prova a smuovere la classifica contro la GS Paolo Brozzu, che attualmente occupa la terza posizione in classifica.
Il team sennorese si raduna nel Bar portafortuna Siete Morti, mentre i vigili locali cercano di multare le potenti auto dei giocatori parcheggiate lì di fronte. Nel frattempo Leppereddu gironzola col suo bolide in cerca di un parcheggio inesistente ed è presto costretto ad arrendersi e ritornare sui suoi passi.
Si parte a scaglioni e noi scegliamo di seguire quello che si rivelerà presto il vagone sbagliato, una Peugeot 206 bianca guidata dal colonnello Campus che a sua volta seguiva il Cellino.
Arriviamo tutte e tre le macchine al monte e presto Cellino con fare minaccioso ci manda a cagare dicendoci che noi li non ci facevamo nulla e che loro lì dovevano concludere un affare con un potente narcotrafficante colombiano trapiantato da anni nella città dei candelieri.
Scopriamo a questo punto che si gioca a Caniga, il mio copilota Leppereddu attiva il satellitare e riusciamo comunque a raggiungere la zona, non prima di aver fatto almeno un paio di inversioni da arresto. Nel frattempo ci telefonano altri compagni che ci credevano già nella zona di Oristano, Colonnello Campus si porta in testa ma desiste subito e mentre stiamo per perdere le speranza vediamo una bettola colma di gente e una macchina impazzita che sgattaiola veloce, la seguiamo e ci porta proprio al Mestallha di Caniga.
I presupposti per perdere di nuovo ci sono tutti, e misterLoriga se la prende con noi ancora ibbadinati dal lungo viaggio.
Il Santa Lucia scende in campo con: Mannu A. tra i pali; difesa con Manghina G., Nolis R. e Mannu G.; centrocampo con Calvia G., Cossu S. e Lizzeri C. centrali, sulle fasce Tedde C. e Cavalieri A.; in avanti Zlatan e Campus R., quest’ultimo ritemprato dalla settimana passata fra canti e balli in quel di Siliqua; in panchina: Pintadu G., Pintadu N., Casada G., Lepperetti., Nieddu A., Stiui, Sanna D., coadiuvati dai dirigenti Stefaneddu, Apecross, Catozzo e Cellino
La cronaca: partono forte i locali che sfiorano la rete con due colpi di testa ravvicianti che escono di poco alti, poco dopo Mannu A. si infortuna al braccio destro dopo che in un uscita disperata viene abbattuto da un avversario, ma rimane stoicamente in campo per tutta la durata del match risultando spesso decisivo. Primo tentativo ospite con Cossu S. che ci prova con una punizione dalla distanza ed utilizzando le 3 unghie costringe il portiere avversario ad un intervento in due tempi.
In avanti Zlatan si danna l’anima e crea varchi per il compagno di reparto Campus R. che, al 20° minuto circa trasforma in rete un suggerimento in profondità di Calvia G. per lo 0-1 orange.
Dopo 2 interventi miracolosi di Mannu A. che in tuffo salvava il risultato su un colpo di testa a colpo sicuro di un avanti sassarese, la difesa ospite capitolava su un azione in velocità che portava il pareggio dei locali.
Zlatan servito sottoporta sparacchiava sul portiere e sulla successiva ribattuta veniva colto in posizione di offside, ma al 35° minuto circa gli ospiti tornavano in vantaggio di nuovo con colonnello Campus che, servito ottimamente da Cossu S., batteva l’estremo locale con un preciso pallonetto.
Seconda frazione con Casada G. al posto di Cavalieri A. sulla destra, e partita che continuava con un ping pong a centrocampo e palloni che viaggiavano a 100 metri d’altezza. Dopo 10 minuti Lizzeri C. lasciava il campo sostituito da Pintadu G. e Leppereddu rilevava Zlatan autore di una buona prova in avanti.
I locali cercavano confusamente il pareggio ma calavano fisicamente lasciando spazi aperti al contropiede lughiaio. Santa Lucia vicino al gol con Campus R. che da fuori area calciava un pallone che usciva di poco a lato, poco più tardi un caparbio Lepre cercava di battere il portiere locale ma quest’ultimo deviava in fallo laterale. Ancora un’azione di contropiede con Campus R. che serviva fuori area Cossu S. che dal limite lasciava partire una sassata che usciva di poco a lato.
A pochi minuti dal termine punizione pericolosissima dei sassaresi che facevano la ceretta al sette difeso da Mannu A.; nel capovolgimento di fronte Campus R. appena varcata la linea di centrocampo sparava l’ennesimo pallonetto della sua gara, con la palla che si insaccava nella porta lasciata sguarnita dal portiere che si trovava al limite dell’area di rigore per 3-1 del Santa Lucia che ritrovava così i tre punti dopo un mese avaro di soddisfazioni.
Grande prestazione del tiratore scelto Campus e di Mannu A. tra i pali, mentre si segnala un Zlatan in crescita.
Da segnalare che la vittoria è arrivata proprio quando mancavano all’appello Masaleddu e Robertino, sarà un caso? Mah……
In nottata da segnalare un ApecrossRuggero in forma smagliante e autore di grandi numeri da circo al Circolo da Tore Piga.
Tutto lo staff della Gazzetta di Santa Lucia si scusa per il silenzio stampa delle ultime settimane, ricordiamo che nel recupero AleCastiglia – Santa Lucia era finita 1-0 mentre Robur – Santa Lucia 2-3, e sabato passato Amatori Nettuno-Santa Lucia 2-1.
La società rende noto di aver messo fuori rosa per otto giornate Robertino per scaramanzia, in quanto ritenuto al pari di Masalinho obiga di alto valore.
Tanti saluti a tutti e alla prossima puntata.
La società rende noto di aver messo fuori rosa per otto giornate Robertino per scaramanzia, in quanto ritenuto al pari di Masalinho obiga di alto valore.
Nessun commento:
Posta un commento