Porto Torres. Finisce come un anno prima per il Santa Lucia la gara contro l'AleCastiglia, per quello che sta' diventando un classico della pallanuoto regionale. Circa cento giornalisti accrediatati e le televisioni di mezzo mondo collegate con Porto Torres per l'evento.
Si gioca la gara inaugurale del campionato Senior Uisp 2011/2012, e di fronte al Santa Lucia c'è l'ostacolo AleCastiglia. Gli orange sono quasi al completo e mister PennaBianca schiera la squadra così:
Mannu A. tra i pali; difesa con i falegnami Capitan Loriga e ChuckNolis coadiuvati dal mastrod'ascia Manghina G.; centrocampo con Lizzeri nel ruolo di maggiordomo, Casada G. e Cossu S. aiutocamerieri, sulle fasce Nieddu A. e ApeCrossRuggero; in avanti Leppereddu1 e Leppereddu2 (Campus R.); a disposizione: Mannu G., Tedde C., Pintadu G., Ligas D., Robertino, Cavalieri A., Zlatan e Stiui preparatore atletico. Terreno in pessime condizioni, duro come il torrone del nostro main sponsor; direttore di gara in pessime condizioni, al doppio più duro del torrone del nostro main sponsor.
La gara inizia coi giocatori che rivolti verso il cielo pregano per diversi minuti affinchè non finisca come l'anno prima....
Parte forte l'AleCastiglia, che con triangolazioni veloci si porta alcune volte a ridosso della porta difesa da Mannu A., i primi quindici minuti sono di marca locale, con il nostro centrocampo che non riesce a prendere le giuste misure, ciononostante riusciamo a creare dei pericoli con delle conclusioni di Lepre1 e Lepre2 che costringe il portiere a una diffioltosa parata in due tempi.
I locali sfiorano il gol con un maldestro rinvio di Nieddu A. che però riesce nell'intento di allontanare la palla dalla porta difesa da Mannu A.; gol che arriva intorno al 20° minuto del primo tempo grazie ad un fuorigioco sbagliato (a quanto mi dicono) del numero 5 ApeCross che consente all'avanti turritano di pallonettare Mannu A. in uscita per il vantaggio locale.
Da questo momento in poi il Santa Lucia inizia a giocare più e meglio la palla creando pericoli per gli avversari, prima con Casada G. che al volo ben servito da Lizzeri C. spara un missile che attraversa tutta la porta avversaria senza che nessuno riesca a intervenire. Lepre1 avrebbe l'occasione per pareggiare ma a pochi passi dalla porta non riesce a stoppare e la palla corre via. Al 30° minuto arriva il pareggio con un caparbio Lepre1 che ruba palla a centrocampo si lancia in velocità e aggira il portiere in uscita calciando verso la porta dove è pronto il suo gemello Lepre2Campus che a un millimetro dalla linea di porta ribadisce in rete per il pareggio orange.
Nel frattempo l'arbitro blocca un'azione regolare dove riesco a rubare palla e mi sanziona solo perchè i miei compagni contro l'avversario erano già in due, quindi il regolamento del calcio dei puffi non consente ad un terzo personaggio di avvicinarsi alla zona di guerra. Nella mia mente aleggia il pensiero che questo signore ce l'abbia con noi... pensiero che fugge via dalla mia testa poco dopo, quando ChuckNolis mi tira una randellata all'altezza della tibia e mi risveglia dai miei incubi.
Poco dopo ancora l'autore del gol libero di andarsene in velocità preferisce fare una Leppereddata e calcia da 150 metri, un tiro potente e teso che il portiere avversario riesce a deviare con la punta del sedere sulla traversa.
Finisce la prima frazione mentre Casada G. in progressione offensiva sulla fascia viene fermato da Giannoccaro che nel dubbio ci fischia sempre contro (da almeno tre partite a questa parte).
Mister PennaBianca non opera sostituzioni e la squadra si riupresenta per la seconda frazione con gli stessi undici, l'unica novità sono le prime goccioline che cadono dalle minacciosissime nuvole nere; nel farattempo si dice di un Cavalieri intento a fare la danza della pioggia nei pressi della panchina.
Da segnalare l'ingresso in campo di Pinto che sostituisce Nieddu A. (il più furbo, l'unico a uscire asciutto..), l'unica azione pericolosa la creano i turritani che su un cross calciano da pochi passi ma trovano un Mannu A. prodigioso e CapitanLoriga pronto a spazzare via la minaccia.
Al minuto 13°, inizia a cadere dal cielo acqua a macchìne, non si vede più niente ed è un trionfo di buccioccule che in pochi secondi si creano sotto i nostri calzini inzuppati, per la gioia di Cavalieri che aveva sognato questo momento. L'arbitro fugge verso le panchine mentre i 22 giocatori in campo in un batter d'occhio si erano già dileguati verso gli spogliatoi, docciati e profumati e aspettavano soltanto che i rispettivi pullman societari li riportassero in ritiro in vista dei prossimi match.
Partita sospesa al 15° minuto della ripresa quindi, sul risultato di 1-1, match tranquillo e piacevole che ha visto più o meno lo stesso epilogo dell'anno precedente.
Prima di chiudere, ringrazio il mio amico Nolis per la polpetta che mi ha disegnato sulla gamba e il manipolo di tifosi lughiai che pur di seguire l'esordio del Santa Lucia se n'è tornato a casa ciocciò.
Masaleddu se ci stai seguendo dacci tue notizie, il centrocampo ha bisogno di te!!!
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