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Slucia2016/17

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domenica 30 gennaio 2011

Dalle stelle alle stalle: sotto il diluvio universale un pareggio con recriminazioni contro la vice-capolista

Sabato 29 Gennaio 2011
Porto Torres. Santa Lucia in serie positiva si presenta al cospetto della vice-capolista, che ha bisogno dei tre punti per non perdere il contatto dai rivali del Deportivo. Dei bei nuvoloni grigio scuro ci accolgono al campo di via Delle Vigne, il campo nonostante tutto non si presenta poi così male, appena il tempo di finire il riscaldamento e i nuvoloni lasciano cadere il loro prezioso carico di acqua con intensità continua.
Mister Brau può contare quasi sull'intera rosa, eccezzion fatta per gli squalificati Masaleddu e Lepperetti, per Nurra G. e il convalescente Ghigna; quindi decide di schierare così la squadr: Mannu A. estremo difensore; difesa con i fratelli Nicola e Stefano Loriga centrali, laterali G. Mannu e Nolis R.; centrocampo con Lizzeri C., Pintadu G. e Penna Bianca centrali, Casada G. e Pasticcere sulle fasce; in avanti Sanna R.; a disposizione: Brau G., Sanna D., Zlatan, Tedde C., Patignho, Robertino, Ruggero L.; presente anche il Patron Cellino arrivato per l'occasione direttamente da Miami. In panchina presente anche Gianni Fara coadiuvato da Lepre e dal team managerVito impegnati con un boccione di vino da 2 litri.
La cronaca. La due squadre partono subito a mille e creano subito delle occasioni da gol, su una di queste la squadra di casa va subito in vantaggio al 10° minuto circa con un sinistro a girare del suo numero 11. Passano circa cinque minuti e Santa Lucia trova subito il pareggio con Frittella che su lancio di Pintadu G. e finta di Sanna R. si fa' trovare libero sulla sinistra e beffa l'estremo locale in uscita con un destro morbido che si insacca a fil di palo, 1-1 quindi al 15° minuto. Nel frattempo la pioggia si fa' più consistente e le linee del campo iniziano ad essere invisibili, l'arbitro decide di sospendere la partita e dopo un veloce conciliabolo si decide di riprendere, con il Santa Lucia che in questa fase si mostra superiore all'avversario, nonostante subisca una traversa su calcio piazzato, Mannu A. si supera due volte smanacciando in tuffo dei tiri tesi e ben indirizzati dai Castigliani.
Al 25° Penna Bianca dribbla un paio di avversari entra in area e dopo aver saltato anche il portiere avversario viene da quest'ultimo atterrato in mezzo alle buccioccule, l'arbitro decreta il rigore e ammonisce il portiere, il Santa Lucia protesta in quanto in quell'occasione perchè il portiere andava espulso per fallo da ultimo uomo, la partita sarebbe cambiata sicuramente ma l'arbitro giustifica la non espulsione con la frase: "Era per far giocare.." non si capisce bene chi o cosa far giocare, ma tant'è noi continuiamo a giocare e pochi minuti dopo Penna Bianca ruba una palla in mezzo ai laghetti e si presenta da solo davanti a portiere angolando molto il tiro ma il portiere turritano riesce miracolosamente a deviare in angolo.
Il Castiglia crea alcune occasioni con contropiedi rapidi e si avvicina alla porta orange col suo numero undici che in un occasione da buona posizione non riesce a trovare il tempo giusto per il tiro, primo tempo che si chiude con due conclusioni pericolose di Casada G. una dalla destra che esce a lato e una da pochi passi che tocca una bucciocula e schizza fuori di poco.
Primo tempo con Santa Lucia in vantaggio e Gianni Fara visibilmente alterato dall'alcol, a bordo piscina presenti Ghigna e Bisio che amoreggiano appassionatamente all'interno della loro autovettura.
Seconda frazione che inizia subito con i turritani che cercano il pareggio e Santa Lucia un pò in sordina rispetto al primo tempo gagliardo, campo che oltre ad essere diventato una gigantesca piscina a onde inizia a essere poco e male illuminato tanto che Pintadu G. in un paio di occasioni non mi riconosce e mi manda a quel paese scambiandomi per un avversario. Il Castiglia raggiunge il pareggio al 5° minuto con il suo numero 11 che secondo la mia modesta opinione strattona platealmente Nolis che anche a causa della superpozzanghera non riesce a rinviare e il Castiglia pareggia senza che l'arbitro noti nessuna irregolarità non certo aiutato dall'oscurità, e siamo 2-2.
Alcuni minuti più tardi Castiglia che usufruisce di una punizione dal limite, si incarica della battuta il solito numero 11 che di sinistro disegna una parabola che Mannu A. nell'oscurità non riesce a decifrare e che si insacca all'incrocio dei pali senza che nessuno riesca a intervenire per il 3-2 dei locali.
Mister Brau corre ai ripari e sostituisce Casada G. con Ruggero e Lizzeri C. autoinserendosi, quest'ultima si rivelerà a mossa vincente dell'allenatore orange.
Al 15° minuto Sanna R. colpisce la traversa da fuori area con un tiro a girare su cui  il portiere nulla poteva, sulla ribattuta Frittella veniva strattonato e franava a terra senza riuscire a colpire la palla o servire Penna Bianca libero di calciare (da molti giudicato fallo da rigore , secondo me molto dubbio).
Mentre entravo in doccia sento il boato dei millecinquecento tifosi del Santa Lucia, gli orange, rimasti in dieci per l'espulsione di Pintadu G. per proteste pochi minuti prima, raggiungevano il pareggio con il loro mister neoentrato Brau G., che di testa sugli sviluppi di una punizione calciata da Mannu G. depositava in rete per il 3-3 definitivo.
Ultimi 10 minuti condizionati dalla pioggia torrenziale e giocati in 9 uomini dal Santa Lucia in seguito all'espulsione di Sanna R., nel quale i turritani cercano inutilmente un gol che avrebbe consentito loro di tenere il passo della battistrada Deportivo.
Quello di oggi è stato indubbiamente il Santa Lucia migliore della stagione, che avrebbe meritato i 3 punti per la grinta e il piglio dimostrati sopratutto nel primo tempo, così come, nonostante il torto arbitrale della non espulsione del portiere avversario e l'inferiorità numerica ha mostrato tenacia e palle quadrate nel finale di partita raggiungendo il pareggio e tenendo in 9 contro una squadra che negli ultimi anni ha vinto quasi sempre il torneo.
Da segnalare comunque che le due squadre hanno disputato la gara all'insegna della correttezza, e la pulizia con il quale gli spogliatoi ci hanno accolto, in ultimo il boccione di vino da 2 litri svuotato dai 3 accompagnatori del Santa Lucia precedentemente menzionati. Al ritorno a Sennori grande mangiata di ciggioni al sugo da Andrea Sias al Bistrò.
In tarda serata segnalato Gianna Fara in stato confusionale nelle vie del centro, poco dopo mezzanotte un certo Snijder lo ha dovuto accompagnare a casa sua dove è stato pesantemente redarguito dalla moglie che gli ha immediatamente comminato 2 giornate di squalifica..
Non molliamo!!
Forza Santa Lucia!!!!!

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