Sabato 3 Marzo 2012
Sennori. Dopo i tanti rinvii delle partite precedenti finalmente si torna in campo, i padroni di casa sono costretti ad affrontare la Nettuno Alghero in formazione rimaneggiata per le assenze dei vari Cassanu, Manghina, Cavaglieri, Stefaneddu, Nolis, Pintadu e Zlatan.
In fase di riscaldamento si nota la svogliatezza dei sopravvissuti orange, e si pensa già all'ennesima sconfitta di questo sciagurato campionato...
Santa Lucia in campo con: Mannu A., difesa con CapitanLoriga, Masalinho e Ghigna; centrocampo con Lizzeri, Frensis Muresu e Casada centrali, MangiatorediRicciRuggero e Nieddu A. sulle fasce; in avanti la premiata ditta Lepre&Campus; a disposizione: Mannu G., Sanna D., Tedde C., Stiuino, Pintadu N., Camboni G.
Tutto faceva presagire ad un Santa Lucia sgonfio e invece partenza a razzo degli uomini guidati da mister Doccu, nei primi 5 minuti doppia occasione sciupata da MarescialloCampus che a tu per tu col portiere prima cincischiava troppo e poi spediva debolmente a lato.
In avanti Lepre si dava parecchio da fare facendo a sportellate con chi gli capitava a tiro, mentre in difesa Masalinho e Cossu non facevano correre rischi a Mannu A.
CapitanLoriga nel frattempo, appena rientrato abbronzato da una crociera, rimaneva piuttosto taciturno rispetto al solito e iniziava a randellare solamente dopo il 10° minuto di gioco.
In avanti Lepre si dava parecchio da fare facendo a sportellate con chi gli capitava a tiro, mentre in difesa Masalinho e Cossu non facevano correre rischi a Mannu A.
CapitanLoriga nel frattempo, appena rientrato abbronzato da una crociera, rimaneva piuttosto taciturno rispetto al solito e iniziava a randellare solamente dopo il 10° minuto di gioco.
Prorpio intorno al 10° minuto locali in vantaggio, bell'azione partita dalla retroguardia orange, con Cossu che dopo un paio di triangolazioni andava al cross, ma una melanzana spuntava dal suo piede destro a andava ad insaccarsi alle spalle dell'estremo difensore ospite per l'1-0 orange tra l'incredulità generale e le scuse di Cossu che in lacrime ammetteva ai microfoni Sky: "Tutti pensavano stessi crossando, ma in verità fin da stamattina ero al campo per provare questo tiro, per me è una liberazione! Ora aspetto un offerta concreta dal Campanedda".
Passavano altri 10 minuti di dominio lughiaio e seconda rete con Campus abile a ribadire in rete di testa una ribattuta del portiere su un razzetto di Nieddu A., che era sgusciato sulla fascia ai limiti del fuorigioco.
Da segnalare le continue proteste degli ospiti che avevano continuamente da ridire sull'operato dell'arbitro e che in un occasione chiedevano un rigore inesistente, che fino alla settimana precedente l'arbitro di turno era solito decretarci contro.
Seconda frazione che si apriva senza cambi, ma la musica non cambiava, al 5° minuto bell'azione di Nieddu A. sulla fascia sinistra, dopo aver saltato due avversari crossava dal limite dell'area verso la parte opposta dove l'accorrente MartinPescatoreSuperSneijderRuggero al volo lasciava partire un tiro dalla potenza esagerata, che tesissimo andava a insaccarsi imparabilmente all'angolo lontano, GOL SPETTACOLARE!!! con i componenti della panchina lughiaia che svenivano per lo spavento.
Sottoposto a fine gara ai controlli antidoping, WesleyRuggero, verrà trovato con un tasso di ricci nel sangue 1000 volte superiore al limite consentito; infatti in mattinata era stato avvistato mentre rubava i ricci appena pescati ad un gruppo di amici, avendo il tempo anche di smanettare col suo joystick mentre li guardava immergersi, ma questa è un'altra storia...
Tornando alla cronaca, da ricordare un anticipo di testa del gigante Lizzeri su Ibrahimovic avversario che lasciava di stucco Masalinho; nel frattempo arrivava il quarto gol ad opera di Campus che raccoglieva un lancio sbagliato del portiere avversario e appoggiava in rete per il 4-0 del Santa Lucia.
Girandola di sostituzioni, con Ruggero, Lizzeri, Muresu, Campus che lasciavano il posto rispettivamente a: Tedde C., Sanna D., Pintadu N., Stiuino.
Partita in totale controllo da parte dei locali con Mannu A. pressochè inoperoso, con al suo attivo solo delle ottime uscite alte; unica notizia un super stop di Patignho che tacco punta lanciava ottimamente Tedde C. sulla fascia, che non approfittava del regalo del compagno.
Finiva la partita con il ritorno ai tre punti degli orange al grido di: " TREDICI, TREDICI, TREDICI PUTTANE.....!"
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