Foto e rosa giocatori

Slucia2016/17

Slucia2016/17

domenica 18 dicembre 2016



Sabato 10 Dicembre
Alghero. I nostri eroi del Santa Lucia Sennori si presentano sotto l’ombra delle grotte di Nettuno reduci da un filotto di sconfitte niente male, decisi ad invertire il destino che la sorte sembra avergli riservato. Avversari odierni gli ostici giocatori della Nettuno Alghero sempre vincenti nei precedenti tra le due squadre.
La squadra agli ordini del Mister protempore Ruggero si schierava con: GigioDonnaMannu difendere i pali, difesa con Doro D., Solinas, e Rubattu P. e Sanna D. laterali; centrocampo con  Vacca G., Cerchi L., Pappani D., Franca S.; in attacco Bobo Campus affiancato per l’occasione da Marco Delpiero; pronti a subentrare: Ruggero L., Borliello, Fabio Crouch, Pazzola L., Kewin Prince Pintadu; a comporre lo staff il Ministro dell’economia Tonio Bolletta, il vicepresidente Berria ed il Team manager Rozelli G.
Come al solito infinita la lista di indisponibili, comprendente anche ChuckNolis, CapitanLoriga e Giò Manghina in vacanza alle Maldive con le rispettive famiglie.
Al 6° minuto punizione di Cherchi alta sulla sinistra del portiere
Minuto 13, polpetta degli ospiti che finiva sui cipressi situati ai bordi dell’Old Trafford di Alghero; un minuto più tardi Pietro Rijkard lanciava delle urla non identificate contro Kewin Prince.
Al 15° Giopanzer protagonista di una punizione di seconda, non male… se fosse stata scoccata nel vicino stadio di Rugby, in seguito alcuni osservatori dell’Amatori Alghero Rugby hanno chiesto informazioni proprio del nostro pupillo Giò Panzer.
A metà tempo tiro pericoloso degli ospiti, che si ripetevano al 19° minuto, con un’azione sviluppatasi sulla nostra sinistra e terminata con un pericolosissimo tiro che lambiva il palo difeso da GigioDonnamannu. Proprio quest’ultimo era protagonista al 26esimo con una paratona su tiro dalla distanza degli algheresi.
Un minuto più tardi Marco Delpiero si esibiva in una frittellina autunnale che il portiere accoglieva sorridente.
Al minuto 29, vantaggio Orange, cross perfetto di Lorenzinho per Bobocilecca che di testa insaccava, anch’egli incredulo di aver segnato dopo circa due anni e mezzo di astinenza.
Subito dopo usciva un esausto Daniele nonnaIsa, con fabio Crouch pronto a fare faville sulla fascia.
Neanche il tempo che per il Vice presidente Berria di sgommarsi le mutande che arrivava il pareggio dei locali, che, favoriti da una dormita generale del quartetto cetra colpivano e ringraziavano.
Prima frazione che finiva in parità 1-1 e ricca di sbadigli. Seconda frazione con ApecrossRuggero e Pazzola L.Lello  al posto di Rubattu P. e Del regno M.
all’ottavo minuto lughiai vicini al vantaggio con una punizione di Simone Caceres deviata sulla traversa dal portiere avversario. Ma era la Nettuno a passare in vantaggio con un pallonetto.
Da segnalare al 20° un gol annullato alla Nettuno per fuorigioco.
Al 22° esordio stagionale per KewinPanzerPintadu, che appena entrato si esibiva nel suo pezzo preferito, la punizione dal limite, il suo tiro uccideva 3 piccioni appollaiati sulla barriera avversaria e per poco gli orange non prendevano gol sul contropiede susseguente.
Finale di partita pirotecnico, al 27° paratona di GigioMannu su colpo di testa avversario, sull’angolo successivo arrivava però il 3-1 di testa. Passava un minuto e BoboExCilecca centrava il portiere nei punti neri del naso, su ribattuta era pronto SpeedyPazzola a ribadire in rete per il 3-2.
neanche il tempo di iniziare a crederci, palla al centro e nettuno di nuovo in gol, punizione dalla trequarti che pescava liberissimo a centroarea l’attacante algherese abile ad insaccare per il 4-2. 
Al minuto 31 occasione per SpeddyPazzola che in contropiede sparava in bocca al portiere. Nell’azione successiva gran gol di Lorenzinho che con un tiro a giro dalla distanzasiglava il 4-3
, con gli orange impegnati in un forcing negli ultimi minuti purtroppo infruttuoso.
Finiva cosi con un pirotecnico 4-3 e Santa Lucia sempre più in zona retrocessione, bella reazione nel finale ma tardiva.

Forza Santa Lucia

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